Ovindoli(AQ). Mancano pochi giorni alle elezioni amministrative e la “Terza Lista” di Ovindoli vuole fare chiarezza sulla situazione che sta attanagliando il paese. Infatti coloro che hanno amministrato negli ultimi anni adesso si stanno facendo la guerra, mentre gli unici che possono dirsi estranei a questa situazione sono proprio i membri della lista di Assunta Bianchini, giovani intraprendenti che non hanno mai ricoperto incarichi amministrativi e che si dicono interessati solamente al bene di Ovindoli e ad una sterzata verso traguardi nuovi e più ambiziosi, lungi da interessi privati.
Sembra però che il clima ad Ovindoli non sia dei migliori e che la composizione della “Terza Lista” sia stata ostacolata con tecniche poco ortodosse, che la candidata Giuseppina Chiuchiarelli ci descrive nel seguente comunicato, pervenutoci in redazione, a nome di tutti i membri della sua compagine politica:
Sotto a chi tocca!!!
Anche in questa tornata elettorale si ripropongono, al grido del rinnovamento, gli stessi candidati, nonostante abbiano alle spalle una carriera ventennale. Si sono alternati nelle cariche gli uni e gli altri, hanno un’unica matrice politica, e loro soli sanno del perché di questa improvvisa rottura. Con grande difficoltà, infatti, abbiamo lavorato per un’alternativa che sia davvero nuova, pulita e senza interessi personali; quest’ultimi hanno capeggiato le azioni dell’amministrazione uscente, che comprende ambo i candidati sindaci!
Per questo non possiamo parlare di futuro senza guardare ciò che hanno fin’ora costruito. Ma cos’hanno costruito? Uno stato di polizia in cui i poteri vengono spartiti “in famiglia”. È noto a tutti che la nostra lista, nonostante sia legalmente ammissibile, non è completa, questo perché c’è un clima di terrore che ha spinto molti a tirarsi indietro.
Il voto di scambio è un reato, ma qui purtroppo è la realtà. Il paese, come una torta è stato sporzionato, promettendo questo e quello. Rimane ben poco a chi fa una campagna pulita, probabilmente solo l’incredulità della gente. Sarà per questo che ci danno tutti come “cavalli perdenti”, quello che non sanno è che, a prescindere dall’esito delle amministrative, noi lavoreremo anche all’opposizione e soprattutto in quest’ultimo caso, per i cittadini, presentando loro le decisioni prese dalla maggioranza, perché a differenza dei nostri avversari politici, non abbiamo e non vogliamo scheletri nell’armadio.
Noi non raccogliamo le provocazioni, perché non abbiamo mai ricoperto cariche elettorali, continuano, però, a susseguirsi insulti e attacchi personali sui social, a quale scopo? Una campagna elettorale vera dovrebbe svolgersi senza sprofondare nel ridicolo. Questo fervore è dovuto ad uno spirito di conservazione delle risorse o alla paura che volti nuovi, facce pulite possano cambiare le sorti del paese? A cosa servono i “bagni di folla” se i programmi elettorali sono un optional? La terza lista è l’unica che possa davvero parlare di rinnovamento, per questo ci auguriamo di essere sostenuti e portare una ventata d’aria fresca per i cittadini ovindolesi!