Regione Abruzzo e Governo Nazionale silenti sulla salvezza del Tribunale di Avezzano. Il suo rischio chiusura è assolutamente da scongiurare. Questo è il grido di allarme del PD di Avezzano, che esprime preoccupazione riguardo alle gravissime conseguenze a cui andrebbero incontro le aree interne. Il richiamo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita nella Marsica è quanto mai appropriato e sentito, dal momento che ha invitato tutti i responsabili a preoccuparsi appunto di queste zone bisognose di tanti interventi. Allontanare un fondamentale presidio di giustizia finirebbe per determinare un isolamento giudiziario dell’intera comunità marsicana, con conseguenze gravissime per l’esercizio della professione e per i diritti stessi degli abitanti. Il compito del Tribunale è quello di assicurare l’esercizio di un servizio civico di fondamentale importanza per garantire alla collettività la celerità delle risposte di giustizia a favore di cittadini e di imprese.Senza dimenticare l’indotto dei posti di lavoro e degli esercizi commerciali che ruota attorno ad un palazzo di giustizia. Inoltre, la sede distaccata di Giurisprudenza in Avezzano dell’Università degli Studi di Teramo con la convenzione del 13 dicembre 2012 rinnovata il 19 settembre 2018 consente di effettuare un tirocinio presso il Tribunale di Avezzano, che è risultato il più virtuoso d’Italia; perciò non è “Minore”. Siamo preoccupati seriamente per il futuro della città. Abbiamo una Procura che lavora molto e celermente ed un Tribunale che ottiene risultati positivi, nonostante la preoccupante carenza di organico. E’ necessario che tutte le forze istituzionali siano consapevoli, dal punto di vista politico, non solo della gravità delle conseguenze di determinati fatti, ma anche delle priorità con cui gli stessi vanno affrontati, nell’interesse di Avezzano e di tutto il circondario le cui identità non possono non essere salvaguardate.
Il Segretario del PD di Avezzano Giovanni Ceglie