Nel programma: Sicurezza, Protezione civile, ciclo-pedonalizzazione e arte
“Per Avezzano”, la squadra solida dalle idee chiare che ha saputo contribuire con i fatti allo sviluppo della città in questi cinque anni dai banchi del Consiglio comunale insieme all’assessore Luca Angelini, è pronta ad affiancare il sindaco Giovanni Di Pangrazio, nel suo percorso verso il secondo mandato alla guida del capoluogo della Marsica. Mario Babbo, Gianfranco Gallese e Mario Madonna, consiglieri eletti del gruppo “Per Avezzano”, confermano il loro appoggio alla candidatura del sindaco e lo fanno insieme alla loro lista composta da professionisti e protagonisti del territorio con precise proposte e priorità scandite dalle reali esigenze dei cittadini.
Al primo posto del programma condiviso con la comunità, consegnato nelle mani del sindaco, “Per Avezzano” inserisce il “rafforzamento delle misure di sicurezza” in linea con la pressante azione di Giovanni Di Pangrazio nella doppia veste di primo cittadino di Avezzano e vice presidente dell’Anci Abruzzo, -unitamente ai vertici dell’Associazione nazionale Comuni itialiani- che da dato il là al decreto legge del Governo centrale per conferire maggiori poteri ai primi cittadini in materia di tutela di sicurezza e decoro urbano. “Per Avezzano” mette sul tavolo anche il “potenziamento di un’eccellenza cittadina, la Protezione Civile comunale, un validissimo strumento sociale nei casi di necessità, da affiancare alla Polizia Locale, in funzione di supporto, per il controllo del territorio e dell’ambiente, coordinando le attività sinergiche dei volontari.
Il tutto strettamente connesso all’allestimento ad hoc di strutture comunali da attivare in rete di pronto intervento con centri attrezzati di immediato soccorso in caso di calamità. Il gruppo punta anche al riconoscimento dell’Interporto, che nelle ultime emergenze sismiche ha svolto un ruolo strategico nel soccorso, come presidio nazionale della Protezione civile per l’area del centro sud Italia. Nella visione ideale di “Per Avezzano” c’è anche una città eco-sostenibile, attraverso la realizzazione di un progetto di ciclo-pedonalizzazione costruito su misura dei requisiti urbanistici del capoluogo marsicano e sulle reali possibilità della viabilità cittadina.
“In una logica di area vasta evoluta e appetibile”, aggiungono, “non può mancare di certo uno sguardo alla cura delle esigenze delle frazioni che insieme al centro e ai borghi, costituiscono parti fondamentali del territorio comunale e richiedono un impegno costante affinché continuino ad avere la rilevanza che meritano”. E se è vero che, come narra una vecchia canzone di Fabrizio De Andrè, “dal letame nascono i fior”, la lista Per Avezzano mette sul tavolo un’idea decisamente originale: il “Museo diffuso del riciclo”, un vero e proprio itinerario turistico in città dove installare opere artistiche create con materiali da riciclo che “raccontano” tradizioni e storia della nostra terra e delle sue genti, coinvolgendo i ragazzi delle scuole superiori. “La strada fatta finora”, concludono, “è lastricata di obiettivi centrati, ma quella che il gruppo “Per Avezzano” intende fare per altri cinque anni insieme al sindaco Di Pangrazio e ai cittadini, sulla scorta della partecipazione attiva e del confronto, ha ben chiari i nuovi traguardi da raggiungere, programmati e concordati con la comunità”.