PESCARA – Verrà eseguita l’autopsia sul corpo di Alessandro Neri il 29enne ucciso con un colpo d’arma da fuoco a Pescara. Gli inquirenti non stanno tralasciando alcuna pista per tentare di risalire all’assassino del giovane.
I carabinieri, intervenuti sul posto, sono al lavoro per capire se l’omicidio sia avvenuto nel luogo del ritrovamento del 29enne oppure in un’ zona.
Giallo anche sul ritrovamento della fiat 500 di colore rosso del ragazzo, rinvenuta nel centro di Pescara. Bisognerà capire chi ha lasciato l’auto lì, se è stato lo stesso Alessandro Neri o no, i militari della Compagnia di Pescara, agli ordini del capitano Antonio Di Mauro che stanno curando le indagini, potranno sicuramente utilizzare le immagini delle tante videocamere posizionate in quella zona, magari proprio da quelle immagini potranno venire fuori indizi utili.
Gli investigatori stanno passando ai raggi X la vita del giovane di Spoltore, le sue frequentazioni, amicizie, insomma tutto ciò che potrà dare agli inquirenti un quadro completo e capire in quale ambiente è maturato l’omicidio.
Una morte, quella di Alessandro neri, che ha gettato nello sconforto quanti lo conoscevano, in queste ore la madre del giovane sui social sta manifestando tutta la propria rabbia. Vuole il nome del colpevole, ma come lei in tanti vogliono sapere come mai, un ragazzo ben voluto da tutti sia stato ucciso così.
Nella città Adriatica, intanto si attende l’arrivo dei RIS di Roma, già nelle prossime ore, gli uomini del reparto Investigativo della Scientifica dell’Arma, potranno essere nel luogo, dove ieri è stato trovato il corpo di Neri.