L’uomo è stato salvato dal personale di Gastroenterologia dell’ospedale San Massimo di Penne (Pescara) dopo la scoperta, del tutto casuale, di una larva del parassita del pesce crudo che si era annidata nel suo colon. Le alici erano state mangiate una diecina di giorni prima su una bruschetta, ma non aveva avuto nessun sintomo. Qualche giorno dopo a incominciato ad avere dei dolori addominali forti, l’uomo si era recato nel nosocomio vestino per effettuare una colonscopia. Il parassita è stato così asportato con le pinze del colonscopio, scongiurando conseguenze ben più gravi.