Domani uscite in mare per i ragazzi del progetto La vela e il mare per il sociale. Di Giampietro: “Una sinergia per far vivere un’esperienza nuova e intensa a bambini con disagio sociale”
Uscite in mare gratuite per 32 ragazzi compresi nel progetto “La vela e il mare per il Sociale”, a cura dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Celeste sailing team” in sinergia con il Porto Turistico Marina di Pescara, che la Commissione Pari Opportunità del Comune ha adottato con l’assessorato alle Politiche Sociali e con quello allo Sport e l’Ambiente. Lo scopo è quello di far vivere a ragazzi in difficoltà un’esperienza sportiva esaltante, di gruppo e aperta allo spirito di socializzazione di cui la pratica in mare è intrisa.
“Il progetto, prevede che bimbi con disagio sociale, di età compresa tra otto e dodici anni vivano un’esperienza che non avrebbero possibilità di fare – così la presidente della Commissione Pari Opportunità Tiziana Di Giampietro– Saranno realizzate otto uscite fra luglio, agosto e settembre in condizioni metereologiche di assoluta sicurezza, due delle quali domani, con quattro bambini per uscita e un accompagnatore oltre all’equipaggio. I ragazzi proveranno alcune manovre sotto il controllo di un tutore, per divertirsi, fare attività di gruppo, imparare a rispettare il mare e l’ambiente.
Compresa nel progetto anche la lezione di una chef nutrizionista, che fornirà ricette gustose di pesce, appositamente create per i bambini al fine di rendere più appetitosa questa preziosa pietanza e una biologa marina che parlerà di ambiente e danni da inquinamento, plastica, detersivi e di ripercussione sugli abitanti del mare concludendo con una visita al centro di recupero delle Tartarughe della città.
In tutto saranno coinvolti trentadue bambini, il progetto viene costruito in collaborazione con il Servizio Politiche Sociali, con un’associazione che nasce per promuovere la cultura del mare e l’avvicinamento delle persone all’ambiente marino. Gli incontri con una biologa marina si svolgeranno nei locali del Marina di Pescara e al centro di recupero cetacei e tartarughe marine Cagnolaro”.