Un altro caso di buona sanità all’ospedale di Pescina, in particolare al PPI (Pronto di Primo Intervento), dove la notte scorsa è arrivata una bambina di quasi un anno priva di conoscenza e in preda a convulsioni.
La bambina, portata all’ospedale dai genitori, è stata stabilizzata dal personale sanitario del PPI, e subito dopo trasportata all’ospedale di Avezzano dove è tutt’ora ricoverata ma per fortuna non è in pericolo di vita.
“Strutture come quella di Pescina, in particolare il PPI”, ha spiegato l’assessore comunale con delega alla Sanità Luigi Soricone, “ sono realtà che dovrebbero essere non solo tutelate, ma anche incrementate. Il caso della bambina si va ad aggiungere ad altri che si sono verificati in precedenza, mi auguro che chi ha responsabilità sul futuro di tali realtà sanitarie, tenga conto di queste importanti situazioni”.
L’ospedale di Pescina offre un valido punto di riferimento per tutti i comuni della marsica orientale, un bacino d’utenza di migliaia di persone, fatto che dovrebbe portare a riflettere chi sarà chiamato a decidere del futuro di questi ospedali.