All’alba di stamane è stata riaperta al traffico anche la canna del Ponte della Libertà interessata dagli interventi di messa in sicurezza idrogeologica. In mattinata si è provveduto a compiere i lavori di segnaletica necessari e la mobilità dell’infrastruttura è ripresa normalmente. Sono stati dunque completati tutti gli interventi di difesa idraulica a tutela dalle esondazioni iniziati a novembre 2015.
“I lavori compiuti in questione riguardano la realizzazione delle porte a difesa dei varchi in sponda destra del fiume Pescara attraverso un sistema di difesa idraulica – spiega il vice sindaco e assessore Enzo Del Vecchio – opere finanziate dal Commissario per il rischio idrogeologico, secondo Atto integrativo Accordo di Programma tra Ministero dell’Ambiente e Regione Abruzzo, per un importo complessivo di 900.000 euro. Ad eseguirle l’Ati Alimenta Inox srl (capogruppo) con sede in S.M. La Carità (Na) – Trivel Pali srl.
Si è operato lungo la rete viaria della sponda destra del Fiume Pescara in prossimità della foce, aree caratterizzate da un elevato grado di pericolosità idraulica in caso di esondazione. L’intervento ha riguardato la realizzazione di paratie metalliche finalizzate alla protezione della città che sono realizzate in prossimità del varchi del Museo delle Genti d’Abruzzo, Via Orazio e, in ultimo, presso il sottopasso del Ponte delle Libertà, con strutture di fondazione costituite micropali e strutture in elevazione in metallo con meccanismi di apertura e chiusura automatica per la messa in sicurezza delle aree circostanti varchi e fiume”.
Pescara 27 aprile 2016