Sembra non avere mai fine la vicenda legata all’affidamento della piscina comunale di Avezzano. A tornare sull’argomento è l’imprenditore Nazzareno Di Matteo, che insieme a Lorenzo De Cesare aveva creato una cordata per partecipare alla gara per gestire gli impianti.
Di Matteo ha messo in evidenza come, ad un mese dalla scelta e la conseguente aggiudicazione, l’assegnazione non sia ancora avvenuta. L’impianto, però sembra che abbia continuato a funzionare nonostante nessuno ne avesse avuto diritto.
“Ma come è possibile una cosa del genere”, si chiede Di Matteo, “Vien da chiedersi come ciò è possibile ricordo che la Fin avrebbe dovuto lasciare la piscina comunale nel giugno scorso ma tutto è rimasto come prima, inoltre ricordo che la precedente convenzione scaduta da tre anni non è stata rinnovata”. A questo punto l’imprenditore avezzanese si chiede chi sta sostenendo i costi per le utenze? Chi paga la manutenzione ordinaria dell’impianto? Ed in caso di incidente agli utenti della piscina chi ne sarebbe responsabile? “Troverei veramente ingiusto che i costi ricadessero sulla collettività” prosegue, “ la convenzione ha imposto inoltre un pagamento di un canone al comune di Avezzano, non vorrei che l’ente invece di beneficiare di un entrata si trovi invece ad avere un’uscita dalle casse comunali”. “Questo”, aggiunge Di Matteo, “spiega anche perché, fino ad ora, la documentazione non è stata consegnata alla nostra cordata (Di Cesare – Di Matteo) che, subito dopo l’aggiudicazione, ha presentato una richiesta di accesso gli atti per poter poi eventualmente presentare ricorso”. L’imprenditore avezzanese auspica che la situazione si chiarisca al più presto.