Nella conferenza stampa tenutasi presso il comune di Avezzano il giorno 27 aprile, il sottosegretario Mazzocca, il Sindaco Di Pangrazio e i consiglieri regionali marsicani intervenuti (quelli di maggioranza) hanno sottolineato come il risultato ottenuto nella lotta all’ecomostro Powercrop, cioè la revoca dell’accordo ed il no della Conferenza di Servizi, sia merito di tutti, anche di chi, fino a ieri, il progetto Powercrop lo aveva sostenuto.
“Da parte nostra,” dichiara il consigliere del Movimento 5 Stelle Gianluca Ranieri, “siamo contenti. Contenti che la regione abbia fatto quanto gli avevamo suggerito: del resto, abbiamo ampiamente dimostrato in questi due anni che quando il Governatore della regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, instaura un dialogo costruttivo con le opposizioni, l’azione amministrativa diviene più efficace e a beneficiarne sono i cittadini. Peccato che non accada spesso.”
“Attenzione però,” continua il consigliere 5 stelle, “la lotta per salvare la Marsica dalla megacentrale a biomasse è ancora lunga e passa attraverso la notifica di revoca dell’accordo al Comitato Interministeriale, cosa che peraltro non viene prevista nella delibera. Ciò lascia supporre che, aldilà della notifica, manca ancora la volontà di portare avanti una seria azione politica a supporto di quanto deciso, in primis nei confronti del comitato, per ribadire, sia sul piano tecnico, sia, a maggior ragione, sul piano politico, quanto deliberato.”
Resta altresì un’incognita il nuovo accordo di riconversione del comparto bieticolo-saccarifero a cui pure il sottosegretario Mazzocca ha solo accennato, ma sul quale è il caso di fare al più presto chiarezza definendo nei dettagli quali saranno le intenzioni del governo regionale.