Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e l’Oasi WWF Gole del Sagittario: il punto sulla situazione dell’Orso bruno marsicano
Sarà presentato domani, venerdì 7 agosto, alle ore 18.00 in Piazza Belprato ad Anversa degli Abruzzi (AQ), il Rapporto Orso 2019 pubblicato dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
L’incontro, coordinato dalla Direttrice della Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF Gole del Sagittario Sefora Inzaghi, sarà aperto dai saluti del Sindaco di Anversa degli Abruzzi, Gianni Di Cesare e vedrà la partecipazione di Luciano Sammarone, Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Roberta Latini, biologa del Parco, Igino Chiuchiarelli, ADG PATOM – Regione Abruzzo, e Marco Galaverni, Responsabile Conservazione Specie e habitat del WWF Italia.
Il Rapporto Orso è una pubblicazione annuale che raccoglie i contributi di aree naturali protette, associazioni ed enti impegnati a vario titolo nella conservazione dell’Orso bruno marsicano, ciascuno con propri strumenti e competenze.
Il Rapporto racconta così quanto si fa per questa specie dando anche informazioni utili a tutti coloro che sono interessati alla tutela dell’orso e della natura in generale.
“Abbiamo accolto con favore la proposta arrivata dal Parco di presentare il Rapporto Orso 2019 in tutte le sedi dei soggetti che hanno contribuito al documento”, commenta la Direttrice Sefora Inzaghi. “Un viaggio itinerante che inizierà ad Anversa degli Abruzzi e che proseguirà nei prossimi giorni in altre realtà, ognuna con la sua storia da raccontare. Siamo convinti che il cammino della tutela di questa specie passi anche per una comunicazione basata su uno scambio, non solo di dati scientifici ed etologici puntuali, ma anche di attività, pensieri, opinioni, spunti e riflessioni per affrontare in maniera organica e coordinata la questione della conservazione di questa specie. Se il cammino lo si fa davvero insieme, lavorando in sinergia come le maglie di una fitta rete, allora forse domani ai nostri figli potremmo raccontare una storia che inizia con “c’era una volta l’orso e c’è ancora”.