“Via libera ai 20milioni di euro di contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese abruzzesi e per le Partita Iva previsti nella legge ‘Cura Abruzzo 2’. Come previsto la misura finanziaria è contenuta nel rendiconto approvato dalla giunta Marsilio, che ha determinato un avanzo d’amministrazione complessivo di 37milioni di euro già impegnabile. Ancora una volta abbiamo la conferma della bontà della norma approvata in Consiglio regionale che, insieme alla riprogrammazione dei fondi europei, ci permette di reimmettere liquidità nel nostro sistema economico duramente provato dall’emergenza sanitaria del Covid-19, ma che pure sosterremo in ogni modo al fine di garantire una ripartenza che non dovrà lasciare indietro nessuno”. È il commento del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri all’esito dell’approvazione del rendiconto da parte della giunta Marsilio.
“La nostra previsione era giusta e ha colto nel segno – ha ricordato il Presidente Sospiri -. Quando, in pieno lockdown, mentre ancora aspettavamo di entrare nella Fase II, abbiamo concepito la norma del Cura Abruzzo 2, abbiamo concentrato sforzi ed energie sull’erogazione dei contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese e sulle partite Iva, ovvero su quel mondo produttivo che poi rappresenta lo zoccolo duro della nostra economia regionale, fatta da piccole, ma forti realtà, capaci di resistere alle intemperie della vita. Il Covid-19 era però un’emergenza imprevista e imprevedibile, mai avremmo potuto immaginare che la nostra generazione avrebbe vissuto una pandemia mondiale, per certi versi peggio della Spagnola, che ha semplicemente fermato il mondo. Per tre mesi l’intero sistema economico produttivo mondiale ha dovuto arrestare i motori, chiudersi in casa, e aspettare che l’epicentro della diffusione del virus passasse oltre, una chiusura che, se ha un’influenza sulle grandi aziende e sugli stabilimenti mondiali, incide in maniera decisiva sulle piccole o medie realtà, operatori, produttori, professionisti che magari si sono già sobbarcai sulle spalle rate di mutui, prestiti, finanziarie e che con grande scoramento guardano alla prospettiva di un ulteriore indebitamento. Per tutto questo mondo economico, la Regione Abruzzo ha quintuplicato i suoi sforzi e, grazie all’impegno del Governatore Marsilio e della sua giunta, siamo arrivati al Cura Abruzzo 2 prevedendo l’erogazione di contributi a fondo perduto, dunque somme che il mondo produttivo non dovrà restituire, ma potrà impiegare per risollevarsi e buttare il cuore oltre l’ostacolo. Nella legge avevamo previsto che, oltre alla riprogrammazione dei fondi europei, avremmo cofinanziato il fondo con una parte dell’avanzo derivante dal rendiconto, 20 milioni di euro. La previsione era perfetta, visto che l’avanzo derivante dal rendiconto è pari a 37milioni di euro, oggi noi possiamo mettere a disposizione del nostro mondo produttivo una somma complessiva di circa 40milioni di euro che immetteremo nel nostro mercato. Inizialmente – ha proseguito il Presidente Sospiri – avevamo pensato di riuscire a definire il passaggio entro il 31 maggio scorso, ma ritengo che un minimo ritardo, comunque con un’emergenza Covid-19 ancora in corso, sia più che accettabile e rappresenti un ottimo risultato, fotografia dell’efficienza della giunta regionale”.