Nella settima giornata di campionato andrà in scena il secondo derby stagionale, quello che vedrà il Luco ospitare il Celano. Le due squadre sono tra le candidate al salto di categoria. Inoltre in campo si vedranno da avversari elementi che hanno scritto la storia recente dell’Avezzano con giocatori come Pasquale Moro o Renato Venditti tra i luchesi e Luca Di Genova a Celano.
Il Luco Calcio è reduce dalla vittoria interna contro la Nuova Santegidiese per 2 a 1 che dovrebbe rilanciare le ambizioni della squadra luchese che quest’anno sta avendo un rendimento altalenante. In casa la squadra di Corrado Giannini ha vinto tre partite su tre contro Piano della Lente, Mutignano e Nuova Santegidiese, mentre in trasferta non ha mai vinto e ha ottenuto la miseria di un punto sul campo del Tossicia, squadra di certo non di primo pelo. Nelle altre due trasferte sono arrivate due sconfitte di Pontevomano e Fontanelle.
Il Celano F.C. Marsica invece viene dal derby perso in casa contro il Pucetta e avrà sicuramente voglia di riscatto. Oltre alla sconfitta di domenica, in casa la formazione biancoazzurra ha vinto contro il Sant’Omero e ha pareggiato 1 a 1 contro il San Gregorio. In trasferta la formazione di Loreto Ciaccia ha ottenuto due vittorie e una sconfitta. Le vittorie sono giunte sui campi del Mutignano e della Nuova Santegidiese con due goleade, 1 a 5 e 0 a 4, mentre anche per i castellani è stato fatale il campo di Fontanelle di Atri.
Abbiamo raggiunto proprio l’allenatore dell’A.S.D. Fontanelle, Girolamo Bizzarri, ex giocatore di Serie A con le maglie del Brescia e di Serie B con le casacche, tra le tante, di Cesena e Ravenna oltre a quella ovviamente delle rondinelle, per conoscere proprio il parere dell’allenatore che ha affrontato entrambe le formazioni, battendole, e che sta guidando la classifica del girone A di Promozione.
Mister, domenica ci sarà il derby marsicano tra Luco e Celano. Lei con il Fontanelle le ha superate entrambe di misura in casa con i risultati di 2 a 1 e 1 a 0. Che parere ha delle due formazioni?
“Noi abbiamo incontrato il Celano nelle prime giornate di campionato e abbiamo fatto una grossa prestazione tenendo alti i ritmi ed il Celano ha sofferto questo. Abbiamo creato tanto. Loro sono molti forti dietro, hanno centrali di esperienza e giocano un buon calcio, però noi quella domenica lì abbiamo giocato bene e stavamo fisicamente benissimo. Abbiamo condotto la partita dall’inizio alla fine, dettando i ritmi per tutti i novanta minuti, quindi di conseguenza loro hanno fatto molta fatica. Per quanto riguarda il Luco, nella prima mezz’ora ci hanno letteralmente massacrato. Loro sono una grande squadra. Di quelle affrontate fino ad ora, è stata la squadra che mi ha impressionato di più. Sono forti sia tecnicamente che fisicamente, è ben messa in campo e gioca un buon calcio. Hanno velocità nel reparto avanzato e non buttano mai via il pallone. Ci sono anche tre o quattro giocatori di grande qualità. Mi hanno fatto davvero una grandissima impressione. Ripeto con noi hanno giocato la prima mezz’ora benissimo e ci hanno messo in grossa difficoltà. Il risultato è bugiardo perché a noi ci ha detto bene che abbiamo trovato un gol in mischia al novantesimo. Se fosse finita in parità forse sarebbe stato il risultato più giusto.”
Avendole affrontate entrambe, quale squadra le dà l’impressione di essere in grado di superare il derby?
“Il derby è sempre una partita particolare. Il Celano per me è la classica squadra quadrata che caratterialmente è forte e che è forte in difesa. Concede poco e grossa velocità lì davanti. Il Luco secondo me ha qualcosa in più. Sono tosti, veloci e bravi tecnicamente. Poi hanno Margagliotti che secondo me è sprecato per questa categoria. Questo è il mio pensiero, anche se poi magari il Celano vince 5 a 0 (ride ndr), però io credo che per come le ho incontrate io il Luco come squadra abbia qualcosa in più del Celano. E’ la squadra più forte fino ad ora che io abbia incontrato.”
Che parere ha di questo girone A di Promozione?
“Penso che sarà un campionato livellato. Sono sicuro e certo che Luco, Virtus Teramo e Pontevomano e anche Celano che reputo quelle più accreditate sulla carta, tra un mese saranno sopra in classifica. Questo perché alla lunga la qualità e lo spessore alla fine verranno fuori.”
Parliamo adesso del Fontanelle. Avete avuto una partenza sprint e con sei vittorie di fila. Nell’ultimo match contro il Notaresco lei è anche sceso in campo andando a segno. Qual è l’obiettivo del Fontanelle?
“Noi siamo una squadra che ha un grande gruppo. Cerchiamo di divertirci e di giocare a calcio. Questo è quello che predico io. In questo momento abbiamo fatto 6 vittorie di fila, il morale è a mille. Tutti vogliono batterci e ora sta a noi tirare fuori artigli e carattere. Noi in questo momento stiamo in una buona condizione. Sulla carta abbiamo avuto un calendario forse semplice, però la mia è una buona squadra che dirà la sua fino alla fine. Se puntiamo all’Eccellenza? No, il nostro obiettivo è fare un punto in più dell’anno scorso. Abbiamo fatto 49 punti l’anno scorso, quest’anno dobbiamo farne 50. Quello che verrà sarà tutto di guadagnato per la società.”
La sua coppia di attacco Collevecchio – Menegussi ha fatto 11 gol in sei partite. In particolare il brasiliano, Menegussi appunto, ne ha fatti 7. Che tipo di giocatore è?
“Menegussi è un calciatore che ha grandi qualità e grossi margini di miglioramento. Lui deve convincersi e deve soprattutto capire che questa categoria non gli appartiene. Nel senso che lui può tranquillamente giocare in categorie superiori. E deve capire che deve giocare con la squadra e per la squadra. Lui ha bisogno bene di capire bene e di muoversi bene tatticamente. Se è una prima punta? In Promozione può ricoprire questo ruolo. In categorie superiori secondo me deve fare la mezza punta. Più sali e più i difensori sono più bravi ed esperti. Per cui o ti adegui o non la vedi proprio. Per le sue caratteristiche credo che in categorie superiori possa rendere al meglio in categorie superiori.”
Vincenzo Chiarizia
Fonte MarsicaSportiva.it