Il capitano dell’Angizia Luco, Renato Venditti, spegne sul nascere le voci che vorrebbero problemi in seno alla società del presidente Favoriti. Queste sono scoppiate dopo l’addio di Osvaldo Morrelli alla squadra luchese e alle dichiarazioni rilasciate dal centrocampista ad altri organi di stampa in cui sottolineava i meriti del gruppo e staff tecnico senza menzionare minimamente la società. Ecco che il capitano Venditti prende la parola e dice la sua partendo dall’inizio dell’era Favoriti e, in particolare, sottolineandone la serietà nel pagamento dei rimborsi, cosa su cui non sorvolare, visto che voci insistenti davano come un problema di rimborsi il reale motivo all’addio di Morelli. Di seguito la nota del capitano Venditti giunta in redazione.
“Nella metà di Agosto, in una Luco desolata e sconsolata per il fatto che era sempre più concreta la possibilità di non avere più quel calcio puro e amato da tutti, arrivò a bussare in sede un ragazzo molto ambizioso e deciso: “all’Angizia ci penso io!” Disse: “Voglio portarla in alto e creare un settore giovanile d’élite.”
Chiunque conoscesse questo ragazzo, questa famiglia era certo della loro serietà, professionalità e fama. Calcisticamente ognuno però aveva perplessità…..fino ad oggi!!!
Il 22 Agosto l’Angizia rischiava di non iscriversi al campionato di promozione. Oggi, 6 Dicembre, l’Angizia è terza a 4 punti dalla prima, è sulla bocca di tutti, è una squadra forte e che fa paura!!! In 3 mesi la famiglia Favoriti ha dimostrato di crederci realmente e di dimostrare la loro serietà e solennità, rispettando ogni patto con calciatori, staff e il Paese stesso, nonostante gli affanni dei primi giorni dove l’impegno era rivolto all’organizzazione intera della società che in condizioni normali si svolge al massimo nel mese si Giugno.
Inoltre, per far conoscere ancor meglio le proprie intenzioni, la società e il presidente hanno anticipato i rimborsi del mese successivo.
Grazie da noi luchesi per aver ricreato quell’entusiasmo si cui il paese non può fare a meno per seguire lo sport più bello di tutti, il calcio!”