L’A.S.D. Pucetta, esprime stupore ed incredulità di fronte alle affermazioni del presidente dell’Avezzano Calcio Gianni Paris, contro la decisione del Comune di destinare dei fondi all’impianto di Antrosano per il rifacimento del terreno di gioco in erba sintetica. La struttura comunale che beneficerà di tale provvedimento è in concessione temporanea al Pucetta.
Di seguito una sintesi delle parole dette dal presidente Paris ai microfoni di Antenna2 “Ho preso malissimo la decisione di destinare ad Antrosano i soldi per il campo di erba sintetica. Destinarli ad un campo di periferia anziché al centro della città calcistica è illogico. E’ un danno per tutta la città perché tutti si aspettano l’erba sintetica allo Stadio dei Marsi invece il nostro impianto e l’Antistadio con questo provvedimento si troveranno rispettivamente con l’erba naturale e la pozzolana. Non condivido la decisione dell’amministrazione comunale e spero possano cambiare idea perché deve essere tutelata la prima squadra marsicana.”
E’ vero, Paris è il presidente della società che rappresenta la prima squadra di Avezzano, ma ci si sarebbe aspettati da lui una reazione diversa visto che, sui campi di gioco del circondario, possono giocare altre società che hanno dei propri settori giovanili e che possono formare ragazzi che un domani potranno far parte anche del patrimonio dell’Avezzano Calcio. Un altro motivo per accettare di buon grado questa decisione dell’amministrazione comunale è che le squadre che militano nei campionati minori possono far crescere anche i giovani della società biancoverde, qualora il presidente Paris volesse cederne qualcuno per farsi le ossa.
Dunque definire questa decisione un danno per tutta la città è totalmente fuori luogo, piuttosto rappresenta un’opportunità per tutto il comprensorio marsicano oltre che per l’Avezzano Calcio. Opportunità che l’amministrazione comunale ha saputo cogliere e, nel rispetto dei parametri tecnici e amministrativi, sta portando avanti una decisione che il sodalizio gialloblù attende con fiducia.
Inoltre, va precisato che ben prima dell’inizio del campionato, l’A.S.D. Pucetta aveva inoltrato formale richiesta per poter giocare nello Stadio dei Marsi, avendone pieno diritto essendo una società di Avezzano. La società gialloblù era disposta a pagare anche il cospicuo affitto per poter giocare lì, ma ciò non è stato possibile per volontà altrui. I dirigenti del Pucetta si sono dunque attivati con le istituzioni per capire come poter migliorare l’impianto comunale in concessione alla propria società che, purtroppo, da anni versa in condizioni decisamente precarie. Ed ora che il Comune ha deciso di accogliere l’istanza del Pucetta, il presidente Paris vuole appropriarsi di un diritto non suo? A questo gioco l’A.S.D. Pucetta non ci sta.
Piuttosto se l’obiettivo sportivo dell’Avezzano è quello di entrare nei professionisti dove quasi tutte le squadre hanno il campo in erba naturale, sarebbe cosa logica mantenere l’impianto con l’attuale manto erboso. L’Avezzano Calcio potrebbe eventualmente pensare di collaborare con altre società del circondario per evitare di far giocare, ad esempio, il settore giovanile allo Stadio dei Marsi, impedendo dunque al terreno di gioco di lavorare 365 giorni l’anno.
All’A.S.D. Pucetta non piace guardare in casa d’altri e non gradisce quando soggetti terzi lo fanno nei confronti della società gialloblù, cercando per di più anche di danneggiare. Le parole provocatorie di Gianni Paris non possono che lasciare tutta la dirigenza gialloblù stupefatta dalle argomentazioni del presidente dell’Avezzano Calcio.