Luciano D’Alfonso, presidente della Regione Abruzzo, ha risposto alle domande di alcuni giornalisti sulla polemica che si è scatenata a seguito della presenza di ragazze con l’ombrello a riparare i relatori dalla pioggia nel corso di ‘Fonderia Abruzzo’, evento annuale di promozione dei fondi strutturali europei, tenutosi a Sulmona. “Sono dispiaciuto che ci sia stata per qualche minuto una prevalenza degli ombrelli sui grandi temi che abbiamo affrontato, ma dall’altra parte so anche che purché se ne discuta va bene. Credo che la democrazia sia fatta davvero di progetto e anche di polemica. Questa polemichetta che è stata messa in campo, secondo me, ci aiuta ad allungare il pensiero”.
Nel corso di una conferenza stampa a Pescara, finalizzata ad illustrare i risultati della due giorni di Sulmona, D’Alfonso, incalzato dai cronisti sul ‘caso’ ombrelli, ha parlato ironicamente di “quattro ‘soluzioni’ per la prossima volta”, da un “appalto o concorso che preveda in automatico il ricovero da antipatia atmosferica” a una “disponibilità degli ombrelli che non faccia una preferenza di genere” fino alla “scelta di una data che sia davvero al riparo sia da pioggia che da sole”. E ha aggiunto: “Mi dispiace che c’è una minorenne che si è trovata coinvolta in questo gesto automatico di solidarietà. Sto cercando di rintracciare i genitori per capire se hanno interesse ad attivare ricorso”.
Fonte ANSA