Nei giorni scorsi, le residenze anziani San Bartolomeo di Avezzano e San Rocco di Collelongo, hanno festeggiato il Carnevale: sono stati momenti di allegria per gli Ospiti che hanno offerto a tutti gli intervenuti dolci fatti da loro per l’occasione. Una festa ben riuscita, in linea con quelli che sono gli obiettivi delle due Residenze, ossia vivacizzare la vita residenziale e, allo stesso tempo, creare un contesto di confronto e partecipazione attiva. La Residenza San Rocco di Collelongo ha ospitato una scolaresca della Scuola Primaria accompagnata dalle maestre Agnese Ranalli e Maria Oddi , con le mamme dei bambini e il sindaco Rosanna Salucci. L’occasione ha permesso uno scambio intergenerazionale tra giovani ed anziani sul carnevale di ieri e di oggi: ai bambini si è descritto il carnevale come era in passato tra giochi e personaggi locali e, insieme, hanno giocato, sfidandosi, gruppi di ospiti e gruppi di bambini all’antico gioco g’anna d’ova, gioco molto in uso, nel dopoguerra, proprio il giorno di carnevale. La Residenza dei Marsi San Bartolomeo, invece, ha ospitato i bravissimi attori della compagnia teatrale “Je concentramente” di Raffaele Donatelli che con le loro simpatiche scenette di “Je umbriacone” e “La banca” hanno regalato divertimento per gli ospiti e i loro familiari. Tali attività, rientrano nel progetto residenziale di intrattenimento finalizzato a creare e favorire “spazi” residenziali capaci di stimolare gli aspetti motivazionali ed emotivi, di socializzazione attiva e cognitivi. Scopo ultimo è di trasformare queste strutture, a volte percepite come luoghi di attesa e isolati, in nuove comunità aperte al territorio e capaci di dar vita a nuove forme di residenzialità per gli anziani. Ha organizzato i due appuntamenti la Psicologa delle due strutture Dott.ssa Tina Sucapane, insieme alle operatrici allegramente vestite con costumi carnevaleschi, coordinate da Monica Rinaldi, e con il sostegno degli attenti responsabili delle rispettive Residenze.