Il Tribunale amministrativo regionale ha dichiarato inammissibile il ricorso con il quale Tekneko aveva chiesto chiarimenti sull’affidamento in house della gestione del servizio di igiene urbana del Comune di Balsorano a Segen senza alcuna gara pubblica. Tekneko, società che si occupa dei servizi di igiene urbana in diversi Comuni dell’Abruzzo, del Lazio e della Puglia, aveva fatto ricorso ai giudici per avere delucidazioni su questo tipo di scelta dal momento che la norma attuale non prevede l’affidamento diretto di tali attività.
“L’intento di Tekneko era di ristabilire quello che noi consideriamo un principio di trasparenza dell’affidamento del servizio di igiene urbana che prevede l’appalto e il conseguente risparmio oggettivo per la cittadinanza”, ha commentato il responsabile delle relazioni esterne di Tekneko, Edoardo Addari, “è chiaro che una società per aggiudicarsi una gara deve inevitabilmente presentare un’offerta con un ribasso che vuol dire avere lo stesso servizio, anzi magari anche migliore, con un risparmio almeno del 15%”.
Addari ha inoltre ricordato che a breve in Abruzzo sarà attivo l’Agir (Autorità per la gestione integrata dei rifiuti urbani) che si occuperà della gestione di tutto ciò che concerne i contratti per il servizio di igiene urbana nei diversi territori. “Abbiamo agito in linea con i principi base dell’Agir“, ha concluso Addari, “quello che ci interessava era la trasparenza delle operazioni, non vogliamo entrare nel merito delle polemiche politiche interne al Comune di Balsorano, rispettiamo la decisione del Tar e continueremo a lavorare nell’interesse dei cittadini”.