Domani al “Cittadella dello Sport” di Sambuceto si chiude il sipario sul campionato di Eccellenza. Per i neroverdi che hanno raggiunto la matematica certezza della seconda posizione in classifica con una giornata di anticipo, sarà l’occasione per riscattare il passo falso di domenica sul campo di Canistro contro il Paterno.
Di contro ci sono i cugini del River 65’ che in caso di successo potrebbero festeggiare la permanenza diretta in extremis, ma devono attendere l’esito delle sfide del Cupello e Miglianico per coronare al meglio la lunga rincorsa dei rosanero del Teatino doc mister Marchetti.
Il Chieti F.C., dopo un girone di ritorno quasi perfetto, nelle ultime due giornate ha ceduto il passo sia all’Angelini con il Sambuceto e domenica con il Paterno. Campanello d’allarme che deve far riflettere per mantenere alta la concentrazione in vista dei play off che avranno inizio il primo maggio al “Guido Angelini” contro la quinta classificata in gara secca, ed anche qui è bagarre perché Lalli e compagni conosceranno il nome dell’avversario solo al triplice fischio degli ultimi 90’ minuti.
Forse è il momento più difficile della gestione Marino a Chieti visti gli ultimi risultati negativi, ma nella testa di tutto lo staff tecnico e calciatori c’è la voglia di dimostrare sul campo che i neroverdi sono pronti a dire la loro nella post season.
Sul fronte formazione Marino dovrà fare a meno di De Fabritiis e Catalli, quest’ultimo sta continuando le terapie e va verso il completo recupero.
I rosanero, invece, non potranno disporre dell’attaccante, ex di turno insieme a Francesco Marchetti, Davide Antignani squalificato. Il peso del reparto avanzato reggerà tutto sulle spalle del giovane Criscolo e sulla pattuglia di fuoriquota che anche quest’anno si sono messi in bella mostra.
Fischio d’inizio fissato alle ore 15. Arbitrerà l’incontro il sig. Mauro Iannella della sezione dell’Aquila, coadiuvato dagli assistenti Cialini e Marziani di Teramo.