Si torna a casa dopo un bel confronto e in un clima di unione e sostegno. E’ questo lo spirito che ha contraddistinto le selezioni abruzzesi U16 e U18 che nello scorso fine settimana hanno affrontato a Roma i giovani atleti delle selezioni di pari categoria di Lazio, Campania e Sardegna (U16), Sicilia e Lazio (U18).
Al di là dei risultati – che hanno visto la selezione abruzzese vincere il torneo U16 – ragazzi e tecnici sono usciti dal campo con la consapevolezza di un gruppo ogni giorno più coeso e consolidato, grazie al prezioso lavoro che i giovani rugbisti svolgono quotidianamente nei rispettivi club di appartenenza.
“Notiamo una crescita che progredisce, venendo fuori dagli U14 di due anni fa, già allora inseriti in questo percorso formativo – ha commentato il responsabile tecnico di FIR Abruzzo, Antonio Colella – questo gruppo di ragazzi continua a crescere, e la dimostrazione sta anche nell’assidua presenza negli allenamenti e nelle competizioni”.
Il fine settimana scorso ha rappresentato un altro tassello del lavoro portato avanti dai tecnici federali insieme ai tecnici dei club, “con la possibilità che la Federazione offre ai giovanissimi di confrontarsi anche con le altre regioni, per migliorare insieme”, ha evidenziato Colella.
“Per noi è vitale il lavoro dei club – ha concluso il tecnico – abbiamo dovuto, tra virgolette, selezionare gli atleti, ma tutti meritano e hanno il diritto di provare e confrontarsi. Il lavoro di selezione è purtroppo necessario per una questione di numeri, ma l’attività è importante in tutto l’Abruzzo”.