SANREMO. LA BAND MARSICANA SLAP JUKE BOX INCONTRA LA VOCE PER ECCELLENZA, MAX PETRONILLI

Max Petronilli (al centro) con i musicisti marsicani

SANREMO – Continua a far parlare di sé una delle più belle voci italiane, Max Petronilli. Eccezionale estensione vocale, incredibile bravura, torna ad incantare il pubblico con i suoi straordinari virtuosismi direttamente dal palco di Sanremo d.o.c., il contest  ideato, condotto e diretto dal chietino Danilo Daita, che si terrà al Palafiori dal 3 al 9 di Febbraio, nel quale l’artista di Civitavecchia sarà ospite fisso.

Divenuto popolare grazie alla trasmissione televisiva The Winner is, condotta da Gerry Scotti su Canale5,  Max accede di diritto alla puntata finale e, per quei “sottili misteri” che avvolgono il mondo musicale del Belpaese, non vince il montepremi finale ma vince moralmente su tutto il pubblico italiano, che ne riconosce l’indiscutibile talento celato dietro il viso di un bravo ragazzo dedito al lavoro e alla famiglia e con l’amore per il canto.

In poco tempo il cantante esplode all’estero. In Belgio è ormai diventato un’icona ed ha un fan club attivissimo che lo segue ovunque. A Sanremo d.o.c. Max presenta L’altra metà di me, splendido ed intenso brano tratto dall’album omonimo.

In questi giorni, sullo stesso palco e in gara al contest, salgono i giovanissimi musicisti marsicani della Slap Juke Box, formata da Lorena Bianchi alla voce (da Luco dei Marsi)Aurelio Almonte alla chitarra (da Lecce nei Marsi)Domenico Macera al basso (da Lecce nei Marsi), Stefano Iulianella alla batteria (da Pescina)Piero Baruffa al Sax alto (San Benedetto dei Marsi), Cristian Rantucci al Sax tenore (da Ovindoli) e Antonio Palermo alla tromba (da Cerchio). E per un attimo, due generazioni di talenti si incontrano uniti da una sola passione, quella della musica.

About Alina Di Mattia

Giornalista, addetta stampa, scrittrice, conduttrice, responsabile produzione di grandi eventi istituzionali e culturali, con esperienza trentennale nel settore dei media e dell’entertainment. Appassionata di scienze storiche e sociali, vanta una formazione accademica poliedrica, un percorso di laurea in Culture e tecniche per la comunicazione e una laurea in Lettere moderne presso l'Università dell'Aquila. Ha all’attivo interessanti contributi letterari e numerosi riconoscimenti giornalistici.