“Lavoriamo insieme per ottenere i fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza e realizzare la Ciclovia dei Marsi”. Questo l’appello che il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, ha lanciato alla Provincia dell’Aquila e agli undici comuni marsicani impegnati da anni per realizzare questo ambizioso progetto a oggi rimasto fermo.
“Il Pnrr è un’occasione da cogliere al volo per cercare di valorizzare il nostro territorio e potenziare le infrastrutture esistenti con l’obiettivo di sviluppare il turismo”, ha continuato Berardinetti, “per farlo però c’è bisogno di un’intesa tra i comuni e le istituzioni sovracomunali, solo insieme si possono ottenere dei risultati. Come stanno facendo altri territori della nostra regione, penso per esempio all’Aquila, credo sia arrivato il momento di rispolverare un progetto già pronto come quello della Ciclovia dei Marsi e cercare di ottenere i fondi per realizzarlo”. Per il corridoio ciclabile in grado di collegare tutto il territorio marsicano, già sostenuto da undici comuni da Carsoli a Villavallelonga, è stata anche realizzata nel 2014 una progettazione preliminare. La “Ciclovia” si dovrebbe snodare dalla Vallelonga a sud (Villavallelonga, Collelongo, Trasacco e Luco dei Marsi), passando per Avezzano e Massa d’Albe per poi proseguire in direzione nord-ovest verso i piani Palentini (Magliano dei Marsi, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo e Sante Marie), la piana del Cavaliere (Carsoli), fino alla frazione di Pietrasecca nel comune di Carsoli. Il tracciato dovrebbe coprire una distanza di complessivi 162,72 chilometri. Nel 2015 vennero addirittura effettuati dei sopralluoghi dai tecnici incaricati ma poi non si riuscì a partire. “Ad agosto 2015 inserii in qualità di consigliere regionale la ciclovia nel Masterplan Abruzzo”, ha concluso Berardinetti, “tutti i comuni aderenti all’iniziativa approvarono il progetto con una delibera di consiglio, inclusa la Provincia dell’Aquila, al fine dell’immediata attuazione dell’intervento. I fondi vennero poi dirottati altrove e il progetto finì nel dimenticatoio. Ora abbiamo l’opportunità di vedere realizzata questa grande pista ciclabile, per questo faccio appello alla Provincia dell’Aquila e agli undici comuni marsicani affinchè uniti possiamo arrivare a ottenere i fondi dal Pnrr per poter creare finalmente questa grande infrastruttura molto importante per lo sviluppo turistico sul quale da anni stiamo puntando”.