Sono tornate sul mercato le castagne della Valle Roveto, con un raccolto in aumento ed una qualità eccellente che lascia ben sperare i castanicoltori marsicani .
Nel 2012/2013 erano iniziati i primi problemi, quando la mosca cinese ne aveva minato i raccolti facendoli scendere vertiginosamente ; un parassita capace di trasformare le gemme dei castagni in palle in cui si sviluppano e di cui si nutrono le sue larve . Una vera e propria guerra biologica quella portata avanti dai castanicoltori , che ha permesso la nascita di un centro di moltiplicazione unico in Abruzzo , e che ha immesso in natura l’insetto antagonista della mosca cinese il Torymus Sinensis , a sua volta parassita , ma della mosca stessa .
Una scelta rivelatasi azzeccata che ha permesso di invertire la tendenza e grazie alla quale la produzione di castagne è tornata a far registrare numeri importanti . Un raggio di sole per i castanicoltori della Valle Roveto e della Marsica Occidentale .