“E no carissimo Boccia, peggio ancora se il comune di Avezzano ha già chiesto questo contributo ma solo per gli alunni della Vivenza. Magari poteva sfuggire in buona fede invece no è una precisa scelta; per alcuni si per altri no. Nella più ampia programmazione della messa in sicurezza di tutti gli altri plessi scolastici è proprio la decisione di dislocare che manca, e lo si fa coscienti di avere in mano relazioni che non lasciano certamente sereni. Ben poteva essere considerato questo contributo a ristoro parziale delle somme da spendere per i M.U.S.P., ma ribadisco che sono scelte politiche che si fanno o non si fanno. C’è sempre una priorità per chi amministra ed evidentemente sistemare provvisoriamente i ragazzi in luoghi più sicuri in attesa dei lavori da eseguire non lo è. E forse non è importante nemmeno la considerazione che i finanziamenti sono concessi in funzione del nesso di causalità tra evento terremoto e danno subito. Ma va tutto bene a quanto pare, tanto che pure se i cittadini di Avezzano non se ne sono accorti, il comune di Avezzano ha comunicato all’USRC, come si vede nel sito, che per i cantieri delle scuole è tutto in corso di esecuzione, vero? E tanto per precisione la determina dell’Usrc n. 19 del 17/03/2016 liquida Euro 33.693,99 a fronte di euro finanziabili 84.234,98 che non è la cifra espressa dal vice sindaco che parla di euro 250.000,00. Pensate a recuperare il tempo perduto piuttosto e a tenere un po’ più a cuore gli studenti perché ora, dopo quattro lunghi anni, poteva essere completato tutto”
Il Consigliere Provinciale Felicia Mazzocchi