PRATOLA PELIGNA – Ancora una sfida tutta abruzzese per i Nerostellati nella terza giornata del campionato di Serie D. I peligni saranno di scena a L’Aquila in una trasferta che si preannuncia difficile sotto tutti i punti di vista. Per i pratolani un avversario dall’indiscusso blasone, come appunto i rossoblù di mister Battistini che vogliono lasciarsi alle spalle la sconfitta patita domenica scorsa in quel di Pesaro, dove gli aquilani hanno comunque raccolto consensi, recriminando sul risultato finale ed evidenziando buone individualità come Steri e Brenci in mediana oltre che l’esterno offensivo Boldrini e i fuori quota visti all’opera.
Oltre che su aspetti tecnici e verdetti del campo, a L’Aquila le attenzioni sono concentrate anche sulle vicende societarie alla luce dello slittamento del definitivo passaggio di consegne tra i vecchi soci e la nuova cordata. Necessario che i primi presentino garanzie sostanziali circa l’estinzione dei debiti con i vari creditori, condizione fondamentale per l’assunzione del 79% delle quote societarie e il conseguente impegno di altri capitali da parte del nuovo gruppo dirigente facente capo a Fioravanti, Gizzi e Penzi. Un passaggio che verosimilmente verrà completato oltre il 30 Settembre alla luce dell’infruttuoso incontro tra le parti, avvenuto proprio ieri a L’Aquila presso la sede municipale di palazzo Fibbioni.
Sul fronte nerostellato invece l’imperativo è ritrovare un’identità. Se il confronto tra la tenuta difensiva evidenziata nella scorsa stagione e le 15 reti incassate nelle prime 3 gare ufficiali della nuova categoria può risultare affrettato, è pur vero che non esiste superiorità avversaria tale da far sembrare i Nerostellati una formazione juniores al cospetto di una Prima Squadra. Questa è l’impressione data dall’undici peligno nel secondo tempo contro il Francavilla con il risultato finale che rispecchia la prestazione di un gruppo che deve tornare ad essere squadra.
Il periodo è delicato e non è affatto casuale il confronto dello scorso martedì tra il presidente Gianluca Pace e i giocatori. Al di là dei ragionevoli dubbi e delle condivisibili considerazioni circa la reale caratura dell’organico messo a disposizione di mister Di Marzio, è necessario che i peligni tornino ad essere coesi e combattivi anche nella sofferenza di un inizio di stagione nel quale nemmeno il calendario dà una mano alla squadra pratolana. Insomma l’oggettivo gap tecnico e fisico prepotentemente emerso contro il Francavilla non può e non deve essere l’alibi dietro il quale giustificare la mancanza di personalità e agonismo, ingredienti da sempre nel dna dei Nerostellati.
Oltre a Puglielli, ancora fuori i lungodegenti Cicconi e Del Gizzi mentre dovrebbe partire dalla panchina il centrocampista Pacella vicino al completo recupero. Per la gara di domani mister Di Marzio dovrebbe optare per uno schieramento più abbottonato nell’intento di limitare gli spazi agli aquilani nella sfida dello stadio Gran Sasso D’Italia “Italo Acconcia” dove sarà presente anche un buon numero di sostenitori peligni. Calcio d’inizio alle ore 15:00, arbitrerà il match Franco Iacovacci della sezione di Latina.
Giulio Misticone
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