SULMONA – La città di Sulmona ha vissuto un momento importante per la presenza del sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi che è stato ospite del Panathlon. Una testimonianza fondamentale di un uomo che sta affrontando la situazione del post terremoto con i valori dello sport. Pirozzi infatti, allenatore di calcio, dopo la tragedia del sisma del 24 agosto 2016 sta mostrando di avere capacità indiscusse, simili a quelle di una squadra che fa di tutto per ribaltare un risultato negativo come vero simbolo di “lealtà sportiva e amministrativa”. Questo l’argomento della conferenza che al foyer del teatro Maria Caniglia ha richiamato molte persone che hanno ascoltato con interesse i messaggi duri ma chiari di Sergio Pirozzi che ha denunciato i ritardi nella ricostruzione. “In questi mesi – ha detto – ho incontrato persone brave ma con i mocassini ai piedi. C’è invece bisogno di gente che indossi ogni giorno gli scarponi”. Da qui il suo libro “La scossa dello scarpone” per dimostrare che gli scarponi della fatica e dell’impegno sono le chiavi di volta per la rinascita. Sergio Pirozzi ha inoltre sottolineato come l’opera di solidarietà sia stata in grado far fronte ad una ricostruzione che non c’è: “Siamo riusciti finora a consegnare l’85% delle case e a far partire il mondo commerciale ma tutto si regge grazie alla solidarietà degli italiani. Al di là delle misure generali adottate, le ricadute sul territorio non ci sono”. La convinzione di ognuno è quella di andare avanti con lealtà che, riferita allo sport, deve essere strettamente connessa al terzo tempo. Una testimonianza in questo senso è stata portata dall’aquilano Terenzio De Benedictis, allenatore professionista di rugby che ha fatto del terzo tempo uno stile di vita. Tutto deve basarsi sul binomio tra la lealtà sportiva e amministrativa, imprescindibile nella vita sociale e civile. E’ il concetto espresso dal presidente della Lega Pro di calcio Gabriele Gravina: “Il rispetto delle regole nello sport e nella politica rappresenta un minimo comune denominatore per fare un grande salto di qualità”. Un esempio di lealtà sportiva è stato Gaetano Scirea che Roberto Mussapi, uno dei più grandi scrittori e poeti italiani, aveva definito come il ministro della giustizia per antonomasia grazie alla sua correttezza come persona e calciatore. A riportare quest’importante cenno storico è stato il docente universitario Raffaele Giannantonio, approfittando della presenza in sala della squadra del Real Gaetano Scirea di Secondigliano. A conclusione della serata il presidente del Panathlon Luigi La Civita ha ottenuto dal sindaco Pirozzi la promessa a tornare a Sulmona quando verranno risolti definitivamente i problemi che attanagliano Amatrice. Sergio Pirozzi nel frattempo proverà ad affrontare con maggiore peso le questioni non solo del suo Comune con la candidatura alla presidenza della Regione Lazio. “E’ una sfida che affronto col sorriso – ha concluso – perché bisogna ripartire da quelle persone che nella loro vita hanno dimostrato di saper fare qualcosa per gli altri”.
DomenicoVerlingieri