SULMONA. SEQUESTRATA STRUTTURA CANILE CODE FELICI, RINVENUTE CARCASSE DI CANI INTERRATE
9 carcasse di cani interrati, un odore nauseabondo che ha impedito di
proseguire con gli scavi. E’ quanto, questa mattina si sono trovati davanti i
carabinieri forestali di Sulmona, coordinati dal luogotenente Roberto Tirino
scavando in un fosso all’interno del Canile Comunale di Noce Mattei.
I forestali sono intervenuti a seguito di una querela presentata ad aprile
scorso, ma fino ad oggi, a causa delle piogge non sono potuti intervenire.
“Abbiamo iniziato gli scavi”, ha spiegato il luogotenente Roberto Tirino,
comandante dei Carabinieri Forestali di Sulmona, “ dai quali sono emersi un ingente quantitativo di resti di cani. Oltre i carabinieri forestali sul posto
anche uomini del servizio sanitario della USl. Fino ad ora abbiamo rinvenuto 9 carcasse, ma a causa del forte odore ci siamo dovuti fermare. In accordo con la Procura di Sulmona”, ha proseguito il luogotenente, “ abbiamo optato per non disseppellirli al momento, a nostro avviso lì ci sono moltissimi altri resti, non escludo che si possa trattare di altre 25-30 carcasse”.
Tirino ha anche evidenziato come non è da sottovalutare il rischio igienico
sanitario nella zona, per tale motivo la Procura della Repubblica ha
sequestrato l’area, la struttura, di proprietà del comune è gestita dall’associazione Code Felici.
Al momento la Procura della Repubblica di Sulmona sta procedendo per il
reato di smaltimento non autorizzato di rifiuti pericolosi, non si
esclude però che a breve possano essere emessi anche provvedimenti di natura penale ancora più seri, una volta ovviamente stabilite le responsabilità dei soggetti interessati dalla vicenda.