Non si ferma la protesta dei cittadini marsicani
che vogliono manifestare il loro dissenso per i tagli alla sanità con le
chiusure dei PPI di Tagliacozzo e Pescina. Capitanati dai rispettivi sindaci
Vincenzo Giovagnorio e Stefano Iulianella, domenica scenderanno in piazza per
mantenere accesi i riflettori sulla triste vicenda che vede il progressivo
depauperamento degli ospedali dei due centri marsicani. Ha superato il limite
di ogni umana tolleranza il disinteresse da parte dei vertici Asl e della politica
regionale, dicono i sindaci. “Non sono più accettabili risposte evasive e
promesse non mantenute”.
Solo la voce dei cittadini che urlano il loro
malcontento può cambiare questo disastroso stato dei fatti. È per questo che i
due sindaci chiedono di partecipare alle manifestazioni previste domenica
14 giugno giugno, alle ore 11, in Piazza duca degli Abruzzi, di fronte al
Palazzo Municipale, a Tagliacozzo e alle ore 16 nel piazzale dell’ospedale di
Pescina. Un grido di protesta per chiedere l’immediato ripristino dei servizi
ospedalieri a partire dalla riapertura h24 dei due PPI.
“La presenza di ciascuno – aggiungono
Giovagnorio e Iulianella – sarà segno dell’unanimità dell’indignazione
dell’intera Marsica, dimenticata dalle istituzioni e dalla politica di
riferimento. Abbiamo invitato ad unirsi a noi tutti i sindaci: quelli della
Marsica occidentale a Tagliacozzo e quelli della Marsica orientale a Pescina. I
Punti di primo intervento del “S. Rinaldi” e dell’”Umberto I” sono
indispensabili per l’intero territorio, da a Oricola a Villavallelonga e da
Balsorano a Pescasseroli”.