Meteo. Nel corso delle prossime ore, la propaggine dell’Anticiclone delle Azzorre in rinforzo sull’Europa occidentale, garantirà tempo stabile e a tratti cielo nuvoloso (infiltrazioni umide), nonché nebbie mattutine in Val Padana e nelle valli del Centro al cessare delle correnti più fresche, almeno fino a giovedì.
In effetti, le regioni adriatiche del Centro-Sud, rimarranno ancora esposte alle fresche e asciutte correnti nord-orientali, per via di una modesta depressione che oramai ha raggiunto la Grecia. A partire dalla giornata di mercoledì, invece, la completa cessazione dei venti più freschi orientali farà sì che, l’escursione termica, ossia la differenza tra la temperatura massima e la temperatura minima, risulti più significativa, attraverso temperature miti di giorno, decisamente fredde di notte e al primo mattino. Anche la nuvolosità non cesserà di transitare e di essere dunque variabile almeno fino a mercoledì, quando assisteremo a un momentaneo rinforzo dell’area di alta pressione. La propaggine anticiclonica sarà solo temporanea perché un modesto fronte freddo proveniente dai Balcani, proprio nella giornata di venerdì e nella giornata di sabato, darà luogo a un richiamo dei venti umidi e miti di Libeccio, i quali, dimostrandosi molto tesi, trasporteranno un quantitativo enorme di polveri sahariane sul Mediterraneo che si depositeranno sulle nostre automobili tramite le deboli piogge, apportando quindi un nuovo e deciso incremento della nuvolosità sui settori occidentali e soprattutto sui settori adriatici.
La perturbazione attraverserà il Centro-Sud adriatico entro sabato e darà luogo a qualche rovescio di pioggia sia sul versante orientale del nostro Appennino centro/meridionale ove nevicherà fino a quote medie che a un successivo e abbassamento delle temperature minime, dovuto alle fredde correnti nord-orientali, le quali, merito del rapido fronte perturbato, favoriranno annuvolamenti associati a brevi piogge, anche temporalesche sulla costa adriatica abruzzese, molisana e pugliese. Orbene, segnali chiari di una Primavera meteorologica che, seppur non ancora al suo esordio, si spinge a grandi passi e in maniera anticipatoria verso lo scacchiere euro-mediterraneo.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Riccardo Cicchetti