Un arresto importante si aggiunge a quello dell’ex vicesindaco del capoluogo aquilano, Roberto Riga. È stato infatti arrestato dalla Polizia di Udine, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello de L’Aquila, Livio Bearzi, 58 anni, residente a Cividale (in provincia di Udine) ex preside del Convitto Nazionale all’epoca del sisma del 2009.
Il dirigente scolastico era a capo dell’istituto che crollò durante il terremoto causando la morte di tre studenti e il ferimento di altri due e, per questo, fu condannato per omicidio colposo plurimo e lesioni colpose a quattro anni di reclusione e alla pena interdittiva dai pubblici uffici di cinque anni.
Lo scorso 23 ottobre la Corte di Cassazione ha confermato in via definitiva la sentenza, nella quale erano stati contestati all’ex preside le mancate ristrutturazione e messa in sicurezza dell’edificio ottocentesco, nonché l’assenza di un effettivo paino per la sicurezza.
Per gli stessi reati, è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione, Vincenzo Mazzotta, dirigente della Provincia dell’Aquila.
Claudia D’Orefice