Si trova un marocchino dentro casa e viene anche minacciato. Il fatto è avvenuto a Trasacco sfortunato protagonista è Orlando Salvi chi si è trovato faccia a faccia con un extracomunitario di origini magrebina che si era introdotto all’interno della sua abitazione.
L’extracomunitario molto conosciuto in città a causa dei numerosi procedimenti penali a suo carico aveva con se anche un bastone. Salvi non si è lasciato intimidire al contrario sapendo che con lui c’erano anche i suoi bambini ha immediatamente reagito. Ma il nordafricano per tutta risposta ha alzato il bastone per intimidirlo.
“Me lo sono ritrovato dentro casa con un bastone tra le mani, inizialmente mi sono spaventato ma quando ho pensato che dentro casa c’erano i miei due bambini, uno di 4 mesi e l’altro di due anni, mi sono avvicinato a lui per mandarlo via e lui di tutta risposta ha alzato il bastone per intimidirmi”, spiega Orlando Salvi. “Ho provato subito ad allertare le forze dell’ordine ma al centralino dei Carabinieri di Trasacco non mi ha risposto nessuno. Ho deciso quindi di avvertire il 112 i quali mi hanno risposto che avrebbero mandato un pattuglia che in quel momento si trovava nei pressi di Villavallelonga, dopo due ore e mezza, non si è fatto vivo nessuno. Ho quindi deciso di avvisare tutta la popolazione trasaccana scrivendo un post sulla pagina Facebook “Il Gazzettino Trasaccano”, dove ho ricevuto numerosi messaggi di solidarietà e il messaggio del comandante della Polizia Locale il quale mi ha invitato a passare in caserma per comunicare l’accaduto e per avere anche qualche informazione in merito. Trasacco è diventata una cittadina senza alcun controllo, l’uomo che si è entrato in casa mia è sprovvisto di documenti da circa due anni ed abita abusivamente in un casolare nelle campagne di Fucino. Chiedo che qualcuno intervenga subito. Sono preoccupato per l’incolumità della mia famiglia, dato che spesso, a causa del mio lavoro, sono costretto ad allontanarmi da casa per qualche giorno”
Le difficoltà nel contattare le forze dell’ordine è comune in tutti i paesi della marsica, dove si registra una carenza di organico in numerose caserme. Ci si augura che le istituzioni intervengano per affrontare tale problema.