Approvato in Consiglio Regionale il progetto di legge proposto dal Consigliere Lorenzo Berardinetti in collaborazione con l’Assessore al Turismo Giovanni Lolli sulla riorganizzazione del sistema di informazione e accoglienza turistica della regione Abruzzo. Un passaggio storico nell’evoluzione, ammodernamento e riorganizzazione del settore , necessario per rispondere alle esigenze di un mercato turistico in continua evoluzione con un turista sempre più esigente e sempre più social, local e mobile. La strutturazione di un vero e proprio “Sistema Informativo di Destinazione” (D.I.S.) che passa attraverso la conferma del ruolo dei Comuni cui “compete la realizzazione di interventi finalizzati alla qualificazione del sistema di offerta e dei servizi ivi compresi quelli di informazione, accoglienza…”, con il trasferimento della competenza dell’attività degli attuali uffici IAT (Punti di informazione e accoglienza turistica) agli Enti locali, alle Pro Loco, alle associazioni di Comuni di Identità aderenti alla RES TIPICA di ANCI, in raccordo con le D.M.C. e P.M.C. conservando in capo alla Regione le funzioni di direzione, coordinamento e controllo della qualità dell’intero sistema informativo turistico regionale.
“Apportando alcune modifiche agli specifici articoli della ormai datata Legge Regionale n.54 del 1997 sull’ordinamento turistico regionale si è inteso strutturare un vero e proprio Sistema Informativo di Destinazione con una moderna rete IAT – spiegano Berardinetti e Lolli – Con uffici informativi differenziati in base ai servizi forniti, alle funzioni svolte, alla stagionalità e contraddistinti con denominazione diversa in funzione della strategicità e servizi offerti. Moderni uffici attrezzati ed organizzati tecnologicamente per rispondere adeguatamente alle nuove modalità di interazione con il turista. La Regione per sostenere il nuovo sistema informativo ha previsto procedure di incentivazione in favore dei Comuni sedi di uffici IAT per i primi tre anni, con il trasferimento agli Enti locali delle attrezzature e dei beni mobili, il comodato gratuito delle sedi degli attuali uffici IAT di proprietà regionale, il sostenimento dei costi di locazione e delle utenze a costi invariati rispetto a quelli attualmente sostenuti dalla Regione”. Berardinetti e Lolli hanno inoltre chiarito che “Ulteriori incentivi regionali potranno prevedersi per sostenere l’ammodernamento tecnologico degli uffici informativi e l’uniformità dei layout grafici e organizzativi, la produzione di materiale informativo turistico sia cartaceo che digitale, nonché per sostenere la eventuale gestione degli attuali ventiquattro uffici IAT favorendo sempre anche la collaborazione di altri soggetti pubblici e privati (Parchi, Operatori del settore, Consorzi, ecc). Il nuovo sistema informativo mirando alla valorizzazione della “Destinazione Abruzzo”, favorisce i processi di destagionalizzazione dei flussi turistici e produce un incremento di azioni di sistema tra i vari soggetti interessati allo sviluppo del territorio di riferimento creando le condizioni per valorizzare l’impiego di giovani professionalità in particolare nelle aree interne”.