Non trova pace la cessione del giornale Il Centro – di cui vi avevamo già raccontato – ad un gruppo di imprenditori capitanato da Luigi Pierangeli. I dipendenti, poligrafici e giornalisti, sono molto preoccupati per la situazione dell’azienda ed il loro futuro e le associazioni sindacali, nei seguenti comunicati, hanno espresso quanto segue:
IL COMUNICATO DELLE RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE
Il giorno 13 settembre 2016 i lavoratori poligrafici de “Il Centro” si sono riuniti in assemblea alla presenza delle segreterie regionali Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil. Dopo ampia e approfondita discussione sulla situazione che vive il giornale è emersa da parte dei lavoratori tutta la preoccupazione sulle modalità seguite nell’iter della cessione del ramo d’Azienda. Nello specifico sono preoccupati che l’Azienda sia stata ceduta ad una società non ancora costituita e di cui non si conosce il piano industriale. Sulla scorta di questi forti dubbi l’assemblea delega le Segreterie Sindacali e la Rsu a richiedere un immediato incontro con la cedente società Finegil Spa, entro dieci giorni dalla presente richiesta. L’incontro è propedeutico anche ad una serie di richieste che i lavoratori avanzeranno sul tavolo negoziale, in continuità della prospettiva produttiva ed occupazionale.
IL COMUNICATO DEI COMITATI DI REDAZIONE
L’assemblea dei Cdr del Gruppo Espresso e del gruppo Itedi, riunita a Roma nella sede della Fnsi alla presenza delle associazioni regionali di stampa, prende atto della comunicazione del Gruppo Espresso relativo alle cessioni de “il Centro” e de “la Città di Salerno”. Rileva come tali operazioni siano state finora gestite in spregio alle regole e alle prassi di corrette relazioni sindacali che non sono un lusso o un puro orpello ma parte irrinunciabile e non negoziabile del patrimonio immateriale del gruppo editoriale.
L’assemblea dei Cdr – unitamente alle associazioni regionali di stampa – esprime vicinanza ai colleghi delle testate coinvolte nella cessione per i quali si richiedono garanzie non formali sulla tutela del lavoro e delle sue condizioni. Ciò premesso, l’assemblea dei Cdr ritiene che eventuali ulteriori notizie di cessioni di singole testate in assenza di un piano industriale che indichi destino, perimetro e missione del gruppo L’Espresso-Itedi e delle ulteriori garanzie per i colleghi delle testate in via di dismissione non potrà non richiedere una risposta unitaria e severa da parte di tutte le redazioni del gruppo stesso.
I Comitati di redazione di La Repubblica – Coordinamento Finegil (la Città di Salerno, La Gazzetta di Mantova, La Gazzetta di Modena, La Gazzetta di Reggio, Il Tirreno, Il Mattino di Padova, La Nuova Venezia, La Tribuna di Treviso, Il Piccolo, La Provincia Pavese, Il Centro, Il Messaggero Veneto, La Nuova Sardegna, La Nuova Ferrara, Alto Adige, Il Trentino, Il Corriere delle Alpi, La Sentinella del Canavese, Agl) – La Stampa – Secolo XIX