Montegallo (Ascoli Piceno). Sul Monte Vettore, una valanga ha portato giù 30mila metri cubi di terra e roccia. Lo sostiene il geologo della Protezione Civile Gianni Scalella, che ha sorvolato il territorio in elicottero per effettuare i primi rilievi.
Le cause del cedimento per il geologo della Protezione civile sono da ricercare “nell’attività sismica che ancora continua in questa zona e nei cicli di gelo e disgelo”. Scalella evidenzia anche come in “questo momento non è pensabile un intervento diretto sulla slavina, il rischio valanghe in questo versante del Vettore è altissimo”.
Redazione