Messa in sicurezza e riqualificazione del tratto di via Corradini compreso tra i due incroci con Corso della Libertà e via Trieste. C’è stata oggi in Comune la stipula del contratto e la consegna dei lavori alla ditta “Vittorio Ierullo”.
Attualmente la pavimentazione è fortemente danneggiata tanto da creare disagi ai pedoni, come è evidente nelle foto pubblicate.
Il disegno della nuova pavimentazione, così come la scelta dei materiali, proseguono le linee guida già stabilite con il progetto di riqualificazione della fontana e delle aree adiacenti dell’ingegnere Giancarlo G. Cardone.
La pavimentazione in cubetti di porfido di via Corradini sarà sostituita da lastre in travertino rapolano chiaro dello spessore di 4 centimetri, così da dare continuità alla porzione superiore di Piazza Risorgimento, estendendone i confini fino al bordo del marciapiede.
Ci sarà poi la collocazione di 10 panchine in marmo bicolore, come quelle già installate in prossimità della fontana. Le canalette di raccolta delle acque meteoriche saranno realizzate in zanelle di travertino.
Per la sistemazione degli incroci, invece, si è optato per la sistemazione in lastre carrabili da 6 centimetri in travertino rapolano chiaro e pietra lavica. Il mix di questi due materiali ricrea l’effetto di un tappeto decorato, raffigurante una versione “geometrizzata” della Chimera Dei Marsi.
Le attuali rampe di accesso saranno realizzate in asfalto, per assorbire meglio le maggiori sollecitazioni provenienti dal carico carrabile. La segnaletica sarà eseguita con vernici idonee applicate direttamente sulla pavimentazione lapidea, abbandonando l’attuale sistema che vede un cambio di materiale, così da rispettare le previsioni del codice della strada e consentire una maggiore flessibilità nella gestione della viabilità.
Durante lo svolgimento dei lavori ci saranno modifiche alla viabilità.