Il fatto è accaduto nel pomeriggio di ieri, quando, alcuni agenti della Polizia di Stato, sono intervenuta in Via Tassoni angolo Via Gramsci dove era stata segnalata la presenza del probabile autore di un furto.
Gli agenti hanno rintracciato il sospetto, D. B. M., un pregiudicato, di origine siciliana e lo hanno trovato in possesso di due telefoni cellulari.
I poliziotti della Squadra Volante di Pescara, dopo aver accertato che i cellulari erano il provento di un furto, rubati poco prima sotto un ombrellone di uno stabilimento del Lungomare Matteotti.
La segnalazione, infatti, era arrivata proprio dal titolare dello stabilimento balneare, che aveva notato il giovane aggirarsi fra gli ombrelloni con fare sospetto e lo aveva seguito fino a quando non veniva intercettato dagli agenti, che lo hanno arrestato.
Il PM di turno della Procura della Repubblica di Pescara, ha sottoposto D. B. M. a giudizio direttissimo, al termine del quale il Giudice ha disposto per lui il trasferimento in carcere.