E’ risultata positiva al tampone faringeo del Covid-19 la giovane ricercatrice lombarda ricoverata in isolamento all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Lo ha reso noto in un comunicato il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione. La giovane donna originaria di Brescia avrebbe contratto il virus dal suo fidanzato di Bergamo ed era giunta nel capoluogo abruzzese, dove si era laureata, per sostenere l’esame di abilitazione che è stato, in seguito annullato dopo che si è venuto a sapere della positività del ragazzo. All’inizio lei, volontariamente, si era sottoposta ad una quarantena in casa, ma successivamente, all’aggravarsi delle sue condizioni di salute, è stata ospedalizzata. Ora le sue condizioni sarebbero migliorate. “Ci sono tre casi accertati di Coronavirus in Abruzzo, anche se per uno siamo comunque in attesa dell’ufficialità con le controverifiche dell’Istituto Superiore di Sanità”.,ha affermato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Oltre ai due casi già confermati dall’Iss sono quello del 50enne della bassa Brianza ricoverato a Teramo e quello della ricercatrice lombarda ricoverata all’Aquila, si attende l’ufficialità di un terzo caso, un uomo ricoverato a Pescara, risultato positivo dagli esami eseguiti in Abruzzo.