Ormai è una moda anche se forse parlarne in questi termini rischierebbe di sminuirne il vero obiettivo; perché i tempi sono cambiati e la vita quotidiana si snoda ormai sempre più in rete, su internet.
Vien da sé che non essere visibili sul web significa sostanzialmente non esistere: e non si prenda questa frase come un’esagerazione o un azzardo. Basta soffermarsi un attimo a pensare a quanto detto per capire che non è poi un concetto così astruso.
I siti internet rappresentano un po’ i biglietti da visita moderni; strumenti indispensabili tanto per le aziende quanto per i singoli professionisti. Vi è poi un’altra categoria di utenti per i quali avere un proprio portale è ancora di più una necessità: coloro i quali cercano di fare business in rete tramite un e-commerce. Per questi, un sito è l’equivalente di un negozio fisico per un commerciante.
Basta a capire quanto sia importante oggi essere presenti in rete? Se non è sufficiente si possono aggiungere ulteriori dati; ad esempio quella sulla penetrazione di internet in Italia. Percentuale che oggi si stanzia intorno al 63%, pari a circa 40 milioni di persone connesse.
Dati importanti malgrado un altro aspetto di importanza fondamentale: l’Italia non è certamente tra i paesi nei quali il web ha attecchito maggiormente. Non rientriamo in sostanza tra le realtà più digitalizzate del pianeta.
Questo per dire quanto ancora può essere fatto in termini di web e quanto, in altri paesi, sia forte la penetrazione nel tessuto sociale di tutto quello che ruota attorno alla filosofia web. Un aspetto che diventa importante per andare a prevedere un’ulteriore crescita di qui al futuro.
Chi sono gli utenti più “multimedializzati”? Quali sono le realtà più presenti in rete? Come dicevamo, si tratta soprattutto di aziende e liberi professionisti; non a caso sono i siti web aziendali quelli maggiormente richiesti.
D’altra parte al giorno d’oggi una azienda, di qualunque settore e indipendentemente dalla sua grandezza, non può permettersi di non essere presente in rete e di snobbare le dinamiche del web; che vorrebbe dire, tralasciare di curare le pagine social, le mailing list e quant’altro possa servire ad incrementare la propria autorevolezza nel mondo della rete.
Una necessità per il presente e un investimento sul futuro, se si valuta attentamente quanto segue: nel nostro paese sta crescendo soltanto negli ultimi anni il dato di chi accede al web tramite smartphone. Quindi potenzialmente nei prossimi anni il settore dovrebbe crescere ulteriormente andando a spalancare una serie di opportunità per chi vuole fare business in rete. Tante aziende e professionisti che avranno la possibilità di lanciarsi nel mercato facendosi trovare da una platea sempre più folta.