Roma, 16 febbraio 2018. Ancora due tappe del tour europeo del Cuore d’Italia. Dopo aver toccato Svizzera, Irlanda e Belgio – Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria saranno protagoniste infatti anche all’Holiday World di Praga, la più importante fiera di settore della Repubblica Ceca in corso fino a domenica 18, e al FR.E.E di Monaco di Baviera, dal 21 al 25 febbraio.
La campagna di promozione turistica “Centro Italia. Emozioni intorno a te” – coordinata da ENIT, Agenzia Nazionale del Turismo – sarà dunque in primo piano all’interno di due eventi che rappresentano, rispettivamente, le principali rassegne turistiche della Repubblica Ceca e della Germania meridionale. Solo nell’edizione del 2017, l’Holiday World ha attirato la partecipazione di circa 27mila visitatori, 643 espositori in rappresentanza di ben 45 paesi; 1.300 espositori provenienti da 60 paesi, e 135mila visitatori sono stati invece i numeri raggiunti lo scorso anno dal FR.E.E.
Con una richiesta che privilegia, in particolare, vacanze sulla neve in inverno ed esperienze balneari in estate, le preferenze del turista ceco aderiscono perfettamente all’offerta turistica che le quattro regioni del Cuore d’Italia sono capaci di garantire, tra le montagne più alte dell’Appennino – che svettano proprio tra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – e i chilometri di costa che, tra Adriatico e Tirreno, bagnano tre delle quattro regioni interessate. Senza dimenticare, tuttavia, il patrimonio storico e artistico e la ricchezza enogastronomica che fanno di tutto il Centro Italia una destinazione capace di catturare l’interesse non solo del mercato turistico italiano, ma anche di quello europeo e internazionale
Turismo d’avventura, itinerari in bicicletta, esperienza di caravan e camping, ma anche outdoor (con proposte di trekking, hiking e arrampicate) e sport acquatici (canottaggio, kayak, vela e windsurf) saranno quest’anno i temi principali della FR.E.E. di Monaco. Temi che corrispondono ad altrettante proposte turistiche in linea con trend e domande del mercato attuale e che il Centro Italia, anzitutto per le sue caratteristiche naturali, è capace di soddisfare. La data da segnarsi in agenda è quella del 21 febbraio, quando è in programma una conferenza stampa tutta dedicata al Cuore d’Italia.
Ma cosa rappresentano per l’Italia la Repubblica Ceca e la Germania, e in particolare la Baviera, in termini turistici?
Anzitutto, l’Italia si pone ai primi posti tra i Paesi più visitati dai cechi. Con 552mila viaggi vacanza nel 2016 – in crescita dell’11% rispetto all’anno precedente – il nostro Paese occupa il terzo posto, poco dietro la vicina Slovacchia (555mila viaggi) e la Croazia (828mila) che, soprattutto per l’offerta balneare estiva, rappresenta il vero competitor sul mercato ceco. Sono di gran lunga staccate, infatti, sia la Grecia (con 265mila viaggi) che la Spagna (182mila viaggi)[1]. Nel complesso, considerati gli ultimi dati disponibili, nel 2016 sono arrivati in Italia 720.193 turisti cechi (quasi +1% sull’anno precedente), per circa 3,5 milioni di pernottamenti[2]. E il trend positivo è continuato anche nel 2017, anche grazie all’apertura di nuovi collegamenti aerei, con il risultato che i tour operator interessati hanno registrato aumenti rispetto allo scorso anno che vanno dal 5% al 10%[3].
Altrettanto strategico è il mercato tedesco che, da anni, è il più importante per l’incoming nel nostro Paese. Solo nel 2016 l’Istat ha registrato un incremento del 7,6% per un totale di 11,7 milioni di arrivi dalla Germania. Ed è la Baviera, grazie anche alla vicinanza geografica, il bacino principale dei flussi verso l’Italia con circa il 34% dei turisti tedeschi in Italia che proviene proprio da questo Land.