Una donna, di origini extracomunitarie, vive da diversi mesi in una cabina telefonica nell’indifferenza di tutti. Il fatto, come riporta il quotidiano “Il Foglio”, succede a Roma nei pressi del ministero della finanze tra via Goito e via XX Settembre. La casa che ha trovato la signora, probabilmente di origine africane, la tiene, a quanto sembra, pulita. Tiene, inoltre, alla sua igiene personale; si mette, anche, a fare il bucato che poi stende, regolarmente, su alcune recinzioni di cantieri vicini. Non possiede un telefono e, qualche volta, si mette ad urlare in una lingua incomprensibile. Qualche curioso si avvicina e la polizia locale la osserva, ma nessuno, fino ad’ ora, è intervenuto per capire di che cosa ha bisogno. Neanche i servizi sociali del comune si sarebbero mossi per darle una mano.