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Il 18 dicembre scorso, presso la Camera dei Deputati, Antonio Di Cosimo, presidente dell’azienda Abalog che fa capo al Gruppo Di Cosimo, ha ricevuto un importantissimo riconoscimento dalla Fondazione per l’Innovazione tecnologica Cotec nell’ambito dell’iniziativa #InnovazioneItalia al momento della presentazione del rapporto “La cultura della innovazione degli italiani”.
L’innovazione presentata dal Gruppo Di Cosimo è il sistema innovativo Shelter che viene montato sui Fiat Ducato ad Atessa in provincia di Chieti. L’aspetto innovativo di Shelter consiste in un sistema di box contenitori modulabili e combinabili su Ducato Fiat per le merci deperibili che necessitano di condizioni termiche diverse (clicca qui per vedere il video dell’innovazione di Abalog). Le ragioni di questo riconoscimento stanno nel fatto che “Il veicolo, con il suo sistema di carico-scarico rapido, riduce i costi operativi e l’impatto ambientale della consegna nell’ultimo miglio.” E questo aspetto ecologico è ciò che differenzia un’innovazione dall’interesse particolare, cioè dell’azienda stessa che la crea, rispetto ad un’altra di interesse collettivo, che dà dunque giovamento ad un’intera comunità. Pensiamo ad esempio alla consegna di latticini e surgelati. Prima erano necessari due mezzi di trasporto a differenti condizioni termiche per fare lo stesso numero di consegne. Con il sistema Shelter è sufficiente un unico mezzo di trasporto per compiere lo stesso giro, creando così meno disagi nei centri abitati, meno inquinamento e maggiore efficientamento del lavoro, perché l’investimento sull’acquisto di un singolo mezzo è recuperabile in tempi maggiormente ridotti rispetto a quelli classici. Inoltre non va dimenticato che Shelter “è il risultato del processo di innovazione aperta di FCA integrato dai contributi della propria filiera.”
A ritirare il premio oltre ad Antonio Di Cosimo c’erano i rappresentanti maggiori del settore automotive italiano come Maurizio Martinetto in qualità di responsabile del dipartimento Vehicle Concept and Integration di Fca ed Enrico Pisino, head of Vehicle research & innovation di Fiat Chrysler Automobiles. Inoltre per la Regione Abruzzo era presente Daniele Antinarella, responsabile Ufficio rafforzamento della collaborazione tra sistema produttivo e sistema della ricerca Regione Abruzzo e Raffaele Trivilino direttore del Polo automotive.
Vincenzo Chiarizia
