L’attività di controllo di polizia posta in essere in concomitanza delle feste natalizie e di fine anno al fine di incrementare al massimo il livello di vigilanza sul commercio e sulla detenzione di artifizi pirotecnici ai fini dell’eliminazione dal mercato dei materiali esplodenti illecitamente prodotti, importati, commercializzati o, comunque detenuti, ha portato ad individuare una fabbrica di polvere nera, necessaria perla produzione dei fuochi d’artificio, con attività produttiva interrotta dal marzo 2018. Il controllo eseguito dai poliziotti della Squadra Amministrativa e dai Carabinieri della locale Stazione di competenza, coadiuvati dall’infaticabile e preziosa collaborazione del personale degli Artificieri di cui la Questura di Pescara è dotata, ha permesso di individuare tempestivamente la ripresa dell’abusiva attività, con conseguente sequestro dell’ingente quantitativo di materiale esplosivo.
Nella sede della fabbrica, la cui attività era stata sospesa, con provvedimento del Prefetto a far data dal gennaio dell’anno in corso, sono stati rinvenuti circa 850 chili di materiale esplosivo attivo, illecitamente prodotto, sufficiente a confezionare almeno quattro tonnellate di artifizi pirotecnici.
I soci del titolare della fabbrica, deceduto di recente, sono stati denunciati per la fabbricazione di materiale esplodente in mancanza della licenza prefettizia. Tutto l’esplosivo è stato sequestrato.
Con l’imminente avvento delle feste natalizie e di fine anno sempre più spesso numerose sono le vittime, specie tra i più piccoli, di lesioni a causa di cattivo utilizzo e maneggio dei fuochi artificiali. Per tale motivo continueranno a tappeto i controlli disposti dal Questore Francesco Misiti per contrastare l’illecito commercio di artifizi pirotecnici. Le forze dell’ordine raccomandano di prestare attenzione ai bambini tra i più attratti dai giochi pirotecnici, specie se si trovano nelle condizioni di poter raccogliere artifizi pirotecnici non ancora esplosi. Ma l’invito e la raccomandazione vale per tutti. Infatti pur essendo i più piccoli, quelli maggiormente esposti ai pericoli derivanti dall’improprio maneggio dei fuochi artificiali, compresi quelli leciti, anche gli adulti, trascinati dagli eventi festivalieri, spesso affievoliscono l’attenzione e dimenticano di rispettare sempre e comunque le indicazioni riportate su ogni artificio per il corretto utilizzo degli stessi, di frequente con gravi e irreparabili danni.