Presutti: “Sì a uno degli obiettivi centrali del mandato”. Padovano: “Traguardo storico”
Sì corale del Consiglio Comunale al progetto di fusione delle tre società pubbliche operanti nella gestione dei rifiuti sul territorio pescarese (la consortile Ambiente SpA e le municipali del capoluogo e di Città Sant’Angelo, Attiva SpA e Linda SpA).
“Ringraziamo l’Amministrazione per il lavoro sotteso a questo atto, l’assessore e il Settore, ma anche l’impegno che la società partecipata Attiva ha portato avanti per arrivare alla fusione – così Marco Presuttiper il gruppo consiliare Pd– Questo atto è in realtà uno dei momenti centrali dell’attuazione del programma di mandato presentato dal sindaco all’inizio della Consiliatura, ed è un atto sostanziale perché questa scelta potrà permettere alla nuova società di realizzare obiettivi di sviluppo della raccolta differenziata e potenziare la qualità del servizio, rendendolo ancora più sostenibile e a vantaggio della collettività. E’ questo uno dei fatti che sostanziano il perseguimento della Grande Pescara, significa mettersi in cammino e andare oltre quello che abbiamo finora concepito e ci vorrà la nostra capacità di dialogo per far capire che bisogna aver fiducia nell’innovazione, la sola che potrà permettere di mantenere e far progredire obiettivi a vantaggio della comunità, come quelli che questa delibera che abbiamo approvato contiene”.
“La fusione approvata oggi è un traguardo storico per la città e per il territorio – così il consigliere Riccardo Padovano, a capo della Commissione Turismo – Un passo avanti anche verso la Grande Pescara, perché di fatto viene unificato il servizio più sensibile per i territori, qual è la gestione di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Ragionare come un’unica ed enorme città significa tenere conto dei risparmi che questa azione frutterà, il servizio sarà migliore, costerà meno e più uniforme fra tutti quanti i Comuni che ne faranno parte.
Sono convinto che la via che abbiamo intrapreso sia uno dei traguardi più importanti mai prodotti dalle Amministrazioni comunali coinvolte. Ora dobbiamo lavorare perché anche gli altri Consigli Comunali approvino gli atti di fusione e questo storico processo possa cominciare a concretizzare gli obiettivi che si è posto. Come Amministrazione seguiremo passo passo tutti i passaggi per dare al territorio un servizio innovativo, efficiente e capace di produrre risparmi e lavoro”