Nel fine settimana scorso, Finanzieri del Comando Provinciale di Pescara, nel novero delle attività di prevenzione e repressione degli illeciti in materia fiscale e lavorativa nonché contro lo spaccio di sostanze stupefacenti e la pirateria audiovisiva, hanno effettuato numerosi controlli a locali della “movida“ pescarese.
In particolare, l’attività effettuata dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, anche con l’ausilio di unità cinofile del locale Gruppo, ha permesso di sottoporre a sequestro alcuni grammi di sostanza stupefacente, con la segnalazione di 2 soggetti, uno dei quali in possesso di diverse dosi di cocaina che avrebbe verosimilmente spacciato ai frequentatori dei locali della zona.
Nel corso dei controlli, con l’ausilio di funzionari della locale agenzia S.I.A.E., si è anche proceduto ad accertare se i deejay presenti nei locali fossero in regola con le norme in materia di diritti d’autore ed è risultato che due di essi detenessero migliaia di files musicali illecitamente scaricati.
Pertanto, nei confronti dei 2 deejay si è proceduto a denuncia per pirateria audiovisiva, con sequestro delle apparecchiature.
In ossequio ai compiti del Corpo, sono stati altresì effettuati controlli in materia fiscale e di lavoro sommerso, mediante l’accertamento della regolarità contributiva dei lavoratori presenti nel locale, riscontrando irregolarità in alcuni locali con la scoperta di 6 lavoratori in nero.
L’attività posta in essere dalle Fiamme Gialle, nello scorso fine settimana, testimonia ancora una volta l’attenzione del Comando Provinciale di Pescara nel contrasto agli illeciti di natura penale ed amministrativa soprattutto nel fine settimana, in cui nei locali si radunano centinaia di giovani.
Tali controlli, effettuati nella zona di Pescara vecchia e dello Stadio, notoriamente meta di universitari, si inquadrano in una più ampia cornice di sicurezza, posta in essere già nei mesi scorsi ed, in particolare, nel fine settimana, a tutela dell’incolumità dei giovani e del rispetto delle norme a favore degli utenti stessi della “movida”.