Giornata di festa oggi a Manoppello per tifare Italia e raccontare, attraverso le telecamere di Rai Uno, i luoghi in cui è nato e cresciuto il concittadino Marco Verratti. La piazza in cui giocava a pallone a due passi dalla casa di famiglia in Corso Santarelli, la pizzeria dell’amico Andrea Rulli in cui trascorreva le serate con gli amici, i ricordi dei primi passi della sua fortunata carriera calcistica, i luoghi del cuore e soprattutto le persone care.
In tanti, amici e conoscenti, compreso il sindaco Giorgio De Luca, si sono ritrovati nel pomeriggio, nonostante il caldo torrido, in piazza Garibaldi, da dove la troupe de La Vita in Diretta Estate, al microfono dell’inviato Ivan Bacchi, ha raccontato come Manoppello sta vivendo i giorni che precedono la partita dei quarti di finale del Campionato Europeo in cui gli Azzurri sfideranno la nazionale belga.
L’augurio per tutti è la presenza in campo, sin dal primo minuto, del campione nostrano e centrocampista del Paris Saint-Germain e della nazionale italiana Marco Verratti.
Tra le testimonianze di affetto per il calciatore che proprio da Manoppello, nelle fila dell’Asd Manoppello Arabona, ha avviato la sua carriera sportiva, quella del fratello Stefano e del padre Fabrizio nell’entusiasmo generale di amici, parenti e conoscenti, tra bandiere e palloncini colorati. Nel corso della mattinata è stata realizzata anche un’intervista alla mamma di Verratti, Lidia Cremonese che andrà in onda nei prossimi giorni all’interno della stessa trasmissione.
Si respira entusiasmo, nel collegamento da piazza Garibaldi, con i conduttori del rotocalco estivo di Rai 1 Gianluca Semprini e Roberta Capua, che hanno scelto proprio Manoppello per la prima puntata, della decima edizione dello spin-off estivo de La Vita in Diretta. E se Stefano Verratti, il fratello di Marco, con sano fair play parla di spirito di squadra e di senso di appartenenza alla Nazionale e non azzarda pronostici; papà Fabrizio è pronto a scommettere sul gol del figlio nel prossimo incontro contro il Belgio. Si parla di calcio, di tecnica, delle scelte di Mister Mancini. Poi un pensiero agli avversari. Sul campo dei quarti di finale l’Italia affronterà il Belgio, “dove vivono migliaia di italiani – spiega il sindaco Giorgio De Luca all’inviato Rai, a microfoni spenti – Manoppello ha un legame tristemente noto con Marcinelle, la cittadina belga in cui si consumò nel 1956 il più grande disastro minerario della storia europea. Sono certo che i nostri connazionali all’estero tiferanno Italia con grande partecipazione, perché il sentimento degli italiani all’estero è fortissimo ed immutato”.
All’unisono, dunque, Forza Azzurri.