Pier Luigi Lopalco, epidemiologo e assessore alla Sanità della Regione Puglia, è tornato a parlare dell’emergenza coronavirus ai microfoni di ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio 1. L’esperto ha spiegato che, anche se avessimo allungato di qualche mese il lockdown del marzo scorso, “ci sarebbe stata comunque una seconda ondata” di Covid-19, “perché comunque questo virus continua a circolare in maniera completamente nascosta“.Lopalco ha aggiunto: “Ormai è un virus endemico, non andrà più via“. Secondo l’epidemiologo, “il vaccino potrà cambiare il nostro modo di vivere”.Poi ha aggiunto: “È probabile che con il vaccino metteremo in sicurezza le persone più fragili e potremo vivere un po’ più tranquillamente. Poi comunque, a mano a mano che arriveranno le nuove ondate, saranno sempre più lievi“.Ancora Lopalco: “Non voglio spaventare”, ma “l’influenza fa un’ondata l’anno. Probabilmente sarà così anche per il coronavirus. Diventerà una malattia stagionale autunno-invernale“.L’esperto ha parlato anche delle scuole: “Fosse stato per me, le scuole non le avrei aperte, già a settembre. Magari le avrei tenute aperte a luglio e agosto”.Sulla situazione della “sua” Puglia, ha detto: “Se ci atteniamo ai famosi 21 indicatori, all’algoritmo calcolato dal cervellone, noi siamo arancioni“. E poi: “Per il momento la situazione regge”.