Il consigliere regionale Mario Olivieri ha presentato una interrogazione a risposta rapida, nella quale, prendendo atto che il Direttore Generale della ASL di Pescara con delibera del 22 settembre ultimo scorso, ha rimodulato l’assetto organizzativo degli ospedali di Penne e Popoli, chiede al Presidente della Giunta Regionale quando la stessa rimodulazione avverrà nei riguardi dell’ospedale di Atessa.
La domanda che il consigliere regionale rivolge al Presidente della Giunta della Regione Abruzzo, scaturisce da un impegno preso dallo stesso Presidente nei confronti del presidio ospedaliero atessano, quando la Regione era ancora commissariata, in un incontro ad hoc, nel quale era presente lo stesso consigliere regionale e il coordinatore regionale del Movimento Civico Abruzzese (MCA).
Visto pertanto che la ASL di Pescara si è mossa per riorganizzare i due ospedali, prevedendo, tra l’altro l’attivazione di un servizio di chirurgia programmata, il consigliere Olivieri chiede se, e quando si procederà allo stesso modo per l’ospedale di Atessa, per il quale si conveniva una rimodulazione che prevedeva anche l’utilizzo delle tre sale operatorie nuove in esso presenti, finalizzate alla chirurgia programmata.
Il consigliere regionale si augura che l’impegno a suo tempo assunto per l’ospedale di Atessa trovi la sua giusta e naturale realizzazione, nell’interesse della collettività, non solo di quel territorio, ma dell’intero territorio della ASL di Lanciano – Chieti – Vasto, che in tale modo si gioverebbe di una serie di servizi sanitari necessari, tra i quali la chirurgia ambulatoriale, in un momento in cui le liste di attesa per interventi anche di entità importante si sono allungate, proprio perché mancano strutture che erogano interventi di chirurgia programmata.
Credo che non si possa più derogare su decisioni e programmazioni riguardanti la sanità, dal momento che la Regione ha riacquisito la piena patria potestà di essa.