A distanza di 10 mesi ancora tante promesse, e pochi fatti. Spazi per i presepi ma non per la biblioteca. Studenti delusi.
Nella mattina del 6 aprile 2018 é tornato nella Commissione Sport e Cultura del comune di Montesilvano il tema della biblioteca comunale, sulla quale nel maggio scorso è stato acceso un faro da una petizione studentesca, che ha visto la raccolta di 501 firme, presentate da Giuseppe Spina e Davide Pietrangelo.
Il presidente della commissione Alessandro Pompei, ha invitato una delegazione degli studenti, per tracciare un bilancio dei risultati raggiunti.
I ragazzi hanno ripercorso le tappe dell’ iniziativa:
“Dopo la presentazione delle firme al vicesindaco Ottavio de Martinis, abbiamo avuto incontri con l’assessore Comardi, con la consigliera Palumbo e con referenti della biblioteca. Abbiamo avuto assemblee pubbliche in biblioteca, in modo che gli impegni dell’amministrazione fossero presi di fronte a tutti gli studenti e che le nostre richieste fossero ribadite da tutti gli interessati. Abbiamo avuto incontri in commissione Sport e Cultura, infine ci sono stati proposti una serie di incontri strutturali con l’ amministrazione, attraverso un tavolo Giovani.”
“Questo tavolo”, precisano i ragazzi, “non si é rivelato altro che una serie di incontri col dottor Farchione, segretario del Sindaco,
ed ha proseguito da inizio luglio ad oggi senza raggiungere alcun risultato di rilievo.”
La denuncia é forte:
“Le richieste più importanti sono state bocciate come utopiche. Quelle meno importanti come difficili per problemi burocratici o economici. Abbiamo lavorato a soluzioni a costo zero sia per il trasferimento della sede, che per l’ istituzione del prestito interbibliotecario con risultati, ad oggi, comunque pari a zero. ”
Sul trasferimento della sede “non c’è stato solamente assenza di risultati, ma una vera e propria presa in giro.
Alcuni commissari” ricordano i ragazzi, “proposero lo spostamento della biblioteca in una sala del Pala Dean Martin.
Altri, lo osteggiarono, per non tagliare le ali al rilancio del centro congressuale.
Poche settimane fa alcune sale del Palacongressi sono state messe a bando per le associazioni, mentre altre sono state assegnate direttamente.”
Denunciano i ragazzi: “La giunta comunale ha evidentemente ritenuto maggiore l’ utilità sociale di una esposizione permanente dei presepi che quella di una biblioteca o di un centro giovanile”