Si è conclusa l’operazione “Alto Impatto” posta in essere nei giorni scorsi nelle stazioni di Pescara Centrale Montesilvano, Pescara Portanuova, Pescara Tribunale e Pescara San Marco, che ha visto impegnati nei controlli straordinari, gli uomini della Polizia Ferroviaria, in collaborazione con le unità cinofile della Questura di Pescara.
Nelle stazioni suddette sono state controllate complessivamente 213 persone, alcune delle quali risultate gravate da provvedimenti giudiziari e amministrativi, immediatamente notificati dagli Agenti operanti. Uno di essi risultava destinatario di un provvedimento di esecuzione della carcerazione con contestuale decreto di sospensione della misura stessa, mentre un cittadino extracomunitario veniva denunciato in stato di libertà per non aver ottemperato al decreto di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Trieste.
Sono stati, inoltre, sottoposti al provvedimento di allontanamento dalla stazione ferroviaria mediante l’esecuzione del cd “mini daspo”, due persone che con il loro comportamento impedivano il normale afflusso dei viaggiatori.
L’iniziativa è nata per contrastare le fenomenologie delittuose in ambito ferroviario come l’illegalità presente sul Territorio Nazionale di cittadini extracomunitari o minori non accompagnati nonché contrastare i reati di danneggiamento che avvengono sui treni lasciati in sosta, in particolare, “graffiti sui treni perpetrati dai writers”