Detenuto in casa dopo essere stato arrestato, appena un mese fa, per spaccio di sostanze stupefacenti, non ha perso il vizio C.A., 35 anni di Pescara, sorpreso dagli agenti della Squadra Mobile che negli ultimi giorni avevano osservato uno strano viavai nel palazzo e si erano convinti che l’uomo fosse nuovamente coinvolto in un giro di droga.
Quindi gli agenti, nel pomeriggio di lunedì, e, approfittando di un momento in cui la porta d’ingresso dell’abitazione era rimasta aperta, sono riusciti ad entrare trovando 17 grammi di cocaina e 10 di hashish, sostanza da taglio per preparare le dosi da spacciare, oltre ad un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
C.A. quindi è stato arrestattratto in arresto e ristretto ai domiciliari presso la sua abitazione.
In sede di convalida dell’arresto, il predetto chiedeva la definizione del giudizio con applicazione della pena su richiesta delle parti e veniva condannato alla pena di mesi 6 di reclusione ed euro 1.200 di multa, tenuto conto dell’aumento di pena per la recidiva e riduzione per il rito accettato. Veniva pertanto collocato nuovamente ai domiciliari in virtù del precedente dispositivo.